CITTA’ DI THIENE - FENICE VENEZIAMESTRE: 2-6 (p.t. 1-2)
GOL: p.t. Cavaglià (3&rsquo😉 Hasaj (4&rsquo😉 Zuccon (13&rsquo😉 s.t. El Moursli (2&rsquo😉
Hasaj (6&rsquo😉 Botosso (13&rsquo😉 Cavaglià (14&rsquo😉 Ortolan (18&rsquo😉
THIENE: Borgo, Deuner, Moro, Iglesias, Rodriguez, Zuccon, Boulahuar, El
Moursli, Lambert D., Keric, Lambert C., Terzo. All. Gulizia.
FENICE: Piazzon, Giommoni, Bertuletti, Meo, Zupperdoni, De Battista,
Botosso, Ortolan, Cavaglià, Hasaj, Nalesso, Molin. All. Pagana.
ARBITRI: Bisceglia di Bologna e Cedraro di Perugia.
NOTE: amm. Bertuletti, Deuner.
Fenice VeneziaMestre ancora corsara in trasferta, che batte il Città di
Thiene 6-2, ma certo il punteggio finale può ingannare, perché gli
arancioneroverdi hanno sprecato parecchio sotto porta, soprattutto nel
primo tempo, riuscendo a prendere il largo solo a metà della ripresa.
Dal punto del vista caratteriale comunque buona risposta dei ragazzi di
Pagana dopo il controverso finale di partita con il Vicinalis. I
lagunari mettono subito pressione ai padroni di casa, ma al secondo
minuto rischiano per l’errore di Hasaj, con Iglesias che però non centra
lo specchio della porta. Passa però un giro di lancette e la Fenice va
in vantaggio grazie ad un’ottima azione di Ortolan sulla sinistra, che
serve poi al centro Cavaglià che a porta vuota non può sbagliare. Grazie
ad un ottimo triangolo tra Ortolan e Hasaj, il giocatore di origine
albanese raddoppia dopo nemmeno un minuto. Potrebbe allargare il
punteggio la formazione ospite, ma Nalesso prima si fa parare una
ghiotta occasione da Borgo, quindi con un pallonetto supera di poco la
traversa. Continua a premere la formazione di Pagana ma il portiere
avversario Borgo si supera, prima su De Battista e quindi su Hasaj.
Tante occasioni gettate al vento vengono punite al tredicesimo, quando
un disimpegno sbagliato dei lagunari viene intercettato, permettendo
così a Zuccon di accorciare. Continua a premere la formazione ospite,
sprecando però un paio di buone opportunità. Anche il Thiene va però
vicino al gol a pochi minuti dall’intervallo, con Igleasias che si
invola sulla destra, ma il suo assist viene sprecato da Dereck Lambert.
Cala un po’ la pressione dei lagunari, che però nel finale di tempo
vanno vicini al gon con un bel contropiede che non viene però
finalizzato da Giommoni.
Si va quindi al riposo sul 2-1 per la Fenice, un risultato che tiene
ancora in corsa i berici, nonostante le tante occasioni da gol costruite
dai lagunari. Ed infatti il Thiene riparte subito a spron battuto,
trovando il pareggio con El Moursli al secondo minuto. I padroni di casa
trovano fiducia e hanno anche un paio di buone occasioni per passare in
vantaggio. La Fenice resta comunque pericolosa, sfiorando il gol con
Cavaglià e Hasaj. E’ proprio il numero 10 arancioneroverde a portare di
nuovo avanti i suoi con un bel diagonale sugli sviluppi di un fallo
laterale. Tante occasioni da una parte e dall’altra. Clamorosa la
traversa colpita da Zuccon, che aveva ormai beffato Molin e la papera di
Ciarence Lambert sugli sviluppi dell’azione.
Al nono Thiene commette il quinto fallo, quando ancora la Fenice è a
quota zero. Dopo un paio di grosse opportunità non concretizzate da
Nalesso, arriva il sesto fallo dei locali. Si incarica del tiro libero
Cavaglià, ma Borgo respinge, ribatte in rete il giocatore
arancioneroverde ma ancora il portiere vicentino respinge e sul terzo
tentativo dell’attaccante riesce a trattenere. Il gol arriva però
nell’azione successiva a firma di Botosso. Thiene prova con il portiere
di movimento, ma poi perde palla ad opera di Botosso che viene
atterrato. Stavolta è Hasaj ad andare sul dischetto, ma il suo tiro
viene deviato in angolo. Allunga però la formazione lagunare grazie ad
un’azione di forza del capitano Cavaglià. I padroni di casa insistono
con il quinto di movimento, ma rischiano sul capovolgimento di fronte
con Hasaj che manca lo specchio della porta. Non sbaglia invece subito
dopo Giacomo Ortolan per il 6-2, risultato che rimane quello definitivo
grazie anche ad una stupenda parata di Molin su Zuccon nei secondi
finali.
--
******************************
ANDREA MANZO
Uff.Stampa Fenice Veneziamestre
web: www.asdfenicec5.it
ufficio.stampa@asdfenicec5.it
info@asdfenicec5.it
GOL: p.t. Cavaglià (3&rsquo😉 Hasaj (4&rsquo😉 Zuccon (13&rsquo😉 s.t. El Moursli (2&rsquo😉
Hasaj (6&rsquo😉 Botosso (13&rsquo😉 Cavaglià (14&rsquo😉 Ortolan (18&rsquo😉
THIENE: Borgo, Deuner, Moro, Iglesias, Rodriguez, Zuccon, Boulahuar, El
Moursli, Lambert D., Keric, Lambert C., Terzo. All. Gulizia.
FENICE: Piazzon, Giommoni, Bertuletti, Meo, Zupperdoni, De Battista,
Botosso, Ortolan, Cavaglià, Hasaj, Nalesso, Molin. All. Pagana.
ARBITRI: Bisceglia di Bologna e Cedraro di Perugia.
NOTE: amm. Bertuletti, Deuner.
Fenice VeneziaMestre ancora corsara in trasferta, che batte il Città di
Thiene 6-2, ma certo il punteggio finale può ingannare, perché gli
arancioneroverdi hanno sprecato parecchio sotto porta, soprattutto nel
primo tempo, riuscendo a prendere il largo solo a metà della ripresa.
Dal punto del vista caratteriale comunque buona risposta dei ragazzi di
Pagana dopo il controverso finale di partita con il Vicinalis. I
lagunari mettono subito pressione ai padroni di casa, ma al secondo
minuto rischiano per l’errore di Hasaj, con Iglesias che però non centra
lo specchio della porta. Passa però un giro di lancette e la Fenice va
in vantaggio grazie ad un’ottima azione di Ortolan sulla sinistra, che
serve poi al centro Cavaglià che a porta vuota non può sbagliare. Grazie
ad un ottimo triangolo tra Ortolan e Hasaj, il giocatore di origine
albanese raddoppia dopo nemmeno un minuto. Potrebbe allargare il
punteggio la formazione ospite, ma Nalesso prima si fa parare una
ghiotta occasione da Borgo, quindi con un pallonetto supera di poco la
traversa. Continua a premere la formazione di Pagana ma il portiere
avversario Borgo si supera, prima su De Battista e quindi su Hasaj.
Tante occasioni gettate al vento vengono punite al tredicesimo, quando
un disimpegno sbagliato dei lagunari viene intercettato, permettendo
così a Zuccon di accorciare. Continua a premere la formazione ospite,
sprecando però un paio di buone opportunità. Anche il Thiene va però
vicino al gol a pochi minuti dall’intervallo, con Igleasias che si
invola sulla destra, ma il suo assist viene sprecato da Dereck Lambert.
Cala un po’ la pressione dei lagunari, che però nel finale di tempo
vanno vicini al gon con un bel contropiede che non viene però
finalizzato da Giommoni.
Si va quindi al riposo sul 2-1 per la Fenice, un risultato che tiene
ancora in corsa i berici, nonostante le tante occasioni da gol costruite
dai lagunari. Ed infatti il Thiene riparte subito a spron battuto,
trovando il pareggio con El Moursli al secondo minuto. I padroni di casa
trovano fiducia e hanno anche un paio di buone occasioni per passare in
vantaggio. La Fenice resta comunque pericolosa, sfiorando il gol con
Cavaglià e Hasaj. E’ proprio il numero 10 arancioneroverde a portare di
nuovo avanti i suoi con un bel diagonale sugli sviluppi di un fallo
laterale. Tante occasioni da una parte e dall’altra. Clamorosa la
traversa colpita da Zuccon, che aveva ormai beffato Molin e la papera di
Ciarence Lambert sugli sviluppi dell’azione.
Al nono Thiene commette il quinto fallo, quando ancora la Fenice è a
quota zero. Dopo un paio di grosse opportunità non concretizzate da
Nalesso, arriva il sesto fallo dei locali. Si incarica del tiro libero
Cavaglià, ma Borgo respinge, ribatte in rete il giocatore
arancioneroverde ma ancora il portiere vicentino respinge e sul terzo
tentativo dell’attaccante riesce a trattenere. Il gol arriva però
nell’azione successiva a firma di Botosso. Thiene prova con il portiere
di movimento, ma poi perde palla ad opera di Botosso che viene
atterrato. Stavolta è Hasaj ad andare sul dischetto, ma il suo tiro
viene deviato in angolo. Allunga però la formazione lagunare grazie ad
un’azione di forza del capitano Cavaglià. I padroni di casa insistono
con il quinto di movimento, ma rischiano sul capovolgimento di fronte
con Hasaj che manca lo specchio della porta. Non sbaglia invece subito
dopo Giacomo Ortolan per il 6-2, risultato che rimane quello definitivo
grazie anche ad una stupenda parata di Molin su Zuccon nei secondi
finali.
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ANDREA MANZO
Uff.Stampa Fenice Veneziamestre
web: www.asdfenicec5.it
ufficio.stampa@asdfenicec5.it
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