L’avversario
sarà la Action Now Monopoli di Beppe Vozza
Come antipasto di playoff, di
meglio non ci si poteva aspettare. La Cestistica Ostuni batte Nardò davanti al
proprio pubblico, in una partita che non aveva nulla da dire per la classifica
ma che nonostante ciò è stata combattuta, vibrante ed equilibrata per 45
minuti: già, perché è servito un supplementare ai ragazzi di coach Carolillo
per superare una Andrea Pasca che, partita subito forte (+12 nel primo quarto)
era stata rimontata e superata da una Ostuni già pronta alla post season.
Solo un canestro impossibile
sulla sirena di Provenzano aveva allungato il brodo per i neretini, che non
sono riusciti nell’overtime a mantenere l’inerzia dalla loro parte: merito
della serata di grazia della coppia Teofilo-Vranjkovic (17 punti, 16 rimbalzi e
29 di valutazione il primo, 30 punti con 16 rimbalzi e 38 di valutazione lo
sloveno), coppia che ha fatto ammattire la difesa ospite. Ma anche della buona
vena di Mihalich (bene soprattutto nella seconda parte della gara) e di Calisi,
autore della tripla del 72-71 che nel supplementare ha tagliato le gambe di
Nardò.
Una prestazione decisamente
convincente, quella di Tanzarella e compagni, nonostante fossero ancora privi di
Manchisi (improbabile il suo recupero per il primo turno di playoff) e di
Vorzillo, seduti sugli spalti ad incitare i compagni. Dal canto suo Olive, che
non ha voluto rischiare Goran Bjelic per problemi fisici, poteva invece contare
sulla squadra quasi al completo, sebbene gli unici ad incidere seriamente siano
stati Mauro Stella (11 punti e 7 assist, ma solo 1/10 da tre) e il già citato
Provenzano (19 punti con 3/7 dalla distanza).
I risultati, alcuni a sorpresa,
dell’ultima giornata (Olimpica Cerignola ko in casa con Vieste, Ruvo sconfitta
a Castellaneta, Mola vincente a Monopoli) ci regalano finalmente la griglia dei
playoff al completo: con l’Udas Cerignola già qualificata per l’interzona,
Nardò seconda e Ostuni terza, restavano da capire tutte le altre posizioni
nella graduatoria. Ceglie (36 punti) mantiene il quarto posto davanti a
Manfredonia (34) e Francavilla (30), al settimo posto ecco Mola (28) davanti a
Monopoli (28, ma con scontri diretti a sfavore), mentre l’ultimo posto
disponibile, tra quattro squadre appaiate a quota 26, se lo aggiudica
l’Olimpica Cerignola, con Altamura e Ruvo salve e la Diamond Foggia ai playout
(così come Martina, Vieste e Castellaneta).
Il primo turno della post season
vedrà perciò le sfide tra Nardò e Olimpica, Cestistica Ostuni e la Monopoli del
nostro ex Beppe Vozza, Ceglie-Mola e Manfredonia-Francavilla, mentre nei
playout, a giocarsi la permanenza in Serie C Silver, si affronteranno
Foggia-Martina e Vieste-Castellaneta. Già retrocessa in Serie D invece l’Adria
Bari, fanalino di coda della classifica a soli 2 punti. La gara 1 è in
programma già domenica prossima, 26 marzo, al PalaGentile di Ostuni: nei
prossimi giorni partirà la prevendita dei biglietti, nella speranza di regalare
alla squadra di coach Carolillo un palasport pieno e bollente come nel derby
contro Ceglie. Da domenica, si inizia a fare davvero sul serio.
INTERVISTE
POST PARTITA
SERGIO
CAROLILLO (Coach):
“Abbiamo tirato il fiato la settimana prima di Ruvo: avevo detto ai ragazzi che
per una questione di infortuni e di vari acciacchi era normale, nelle
condizioni in cui eravamo, prenderci qualche giorno ‘sabbatico’. Oggi però era
un’altra partita, eravamo in casa nostra, i ragazzi ci tenevano a fare bene
anche perché all’andata erano stati mortificati”.
“Quando giochi i playoff c’è una
sola regola: non puoi mai rilassarti. Io qualche esperienza di playoff ce l’ho,
sono tutta un’altra storia, un altro campionato: quando allenavo a Molfetta in
Serie C siamo andati a vincere a Ceglie, poi abbiamo perso in casa e abbiamo
vinto di nuovo a Ceglie gara 3. Dipende solo da noi stessi”.
“Gli infortunati? Spero in
settimana di recuperare Vorzillo. Manchisi sarà difficile riaverlo per il primo
turno di playoff, valutaremo se farlo allenare per portarlo almeno in panchina”.
DOMENICO
TANZARELLA (Presidente)
“Stasera serviva, nonostante i ranghi ridotti, dimostrare che contro Nardò
possiamo combattere ad armi pari e giocandoci fino in fondo questo campionato.
Mi auguro ovviamente di ritrovarli in una eventuale finale di playoff, ma prima
dovremo giocare e passare i primi due turni. Devo ringraziare tutti quanti, i
ragazzi che hanno dato l’anima e si è visto perché sono arrivati con la lingua
di fuori: speriamo di recuperare gli infortunati quanto prima, per fare la più
bella figura possibile”.
“Ostuni merita una squadra che
porti in alto il vessillo e i colori gialloblù: grazie a tutti quanti, e
l’invito rinnovato a partire da domenica prossima in vista dei playoff è alla
città di stare vicina a questa squadra. Siamo stati già protagonisti in passato
e vogliamo continuare ad esserlo”.
TABELLINO
(al link le statistiche complete)
http://fip-web.azurewebsites.net/MatchStats.aspx?ID=48&MID=8690&rg=PU
Cestistica
Ostuni – Andrea Pasca Nardò 75-71 d1ts (16-26; 28-38; 52-52; 67-67)
OSTUNI: Mihalich 5, Moro NE, Faraci NE,
Teofilo 17, Vranjkovic 30, Tanzarella 2, Semerano NE, Masciulli 9, Calisi 12,
Petraroli NE. Coach: Carolillo.
NARDÒ: Stella 11, M. Dell’Anna 4,
Provenzano 19, D. Dell’Anna 2, Iacomelli NE, Chirico 7, Durante NE, Durini 8,
Polonara 8, Martino 12. Coach: Olive.
ARBITRI: Ranieri (BA), Ceo (BA).
Ufficio
stampa e comunicazione – CESTISTICA OSTUNI
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