La
Cestistica soffre ma batte la Valentino. Domenica a Foggia
Non c’è due senza tre. La
Cestistica Ostuni sfrutta alla grande il doppio turno casalingo e porta a tre
le vittorie consecutive, tutte sotto la nuova guida tecnica di Sergio Carolillo:
dopo il bel successo esterno di Mola e i due punti portati a casa nel recupero
infrasettimanale contro l’Olimpica Cerignola, i gialloblù hanno domato la
Valentino Castellaneta, probabilmente una delle squadre più in forma del girone
e reduce da vittorie importanti contro Francavilla e Manfredonia.
Con le rotazioni ancora
limitatissime (Masciulli out, Vranjkovic non arruolabile) e al termine di un
estenuante tour de force con tre partite in sette giorni, era logico attendersi
un calo fisico per Teofilo e compagni, con diversi giocatori costretti a
giocare 40 minuti anche contro i biancorossi. La buona sorte, con il centro
della VBC Novovic infortunatosi nel primo quarto, e uno Smith strepitoso nel
finale di gara (tripla fondamentale da lontanissimo a poco più di un minuto dal
termine, a suggellare una prestazione da 21 punti e 16 rimbalzi) hanno permesso
alla Cestistica di avere la meglio sugli uomini di coach Compagnone.
L’assenza dello stesso Novovic
sotto le plance, se da un lato ha dato spazio ad un Vorzillo quanto mai
produttivo (17 punti e 12 rimbalzi) dall’altro ha regalato ai biancorossi un Giuseppe
Resta chirurgico dalla distanza (4/5 da tre, 14 punti), che ha permesso ai suoi
di non perdere mai il contatto con i padroni di casa. La già citata tripla di
Smith, i tiri liberi di Calisi e un fallo tecnico fischiato a Compagnone per
essere entrato di due metri in campo sconfinando dall’area tecnica, si sono
rivelati decisivi per regalare a Ostuni due punti fondamentali per blindare
ancora di più il terzo posto, data la contemporanea sconfitta casalinga di
Ceglie contro Altamura.
A cinque giornate dalla fine
della stagione regolare, la classifica ci vede ormai in solitaria alla terza
piazza, a 6 punti da Nardò e con, appunto, 6 punti su Ceglie, che a sua volta
ha 4 punti di vantaggio sulle inseguitrici (Francavilla, Manfredonia e
Monopoli). Dopo la trasferta di domenica prossima a Foggia, per i gialloblù
sono in programma due sfide parecchio affascinanti, prima contro la sorprendente
Monopoli allenata da un paio di giornate dal nostro ex allenatore Beppe Vozza,
poi proprio contro Ceglie: due occasioni imperdibili per vedere un PalaGentile
gremito come, si spera, anche nei playoff al via alla fine di marzo.
DICHIARAZIONI
POST PARTITA
SERGIO
CAROLILLO (coach):
“L’importante era portare a casa la vittoria, ma è inutile nascondersi: è stata
una delle peggiori partite che ho visto forse negli ultimi tre o quattro anni.
La cosa peggiore è che ci siamo complicati la vita noi da soli, non mantenendo
la giusta lucidità quando Castellaneta è passata a zona, e probabilmente c’è
stato anche un pizzico di presunzione nella testa dei ragazzi, nel pensare che
potevamo vincerla quando volevamo, ma non è così con nessuno, in generale e in
questo campionato in particolare”.
“Non è una questione di tecnica o
tattica, ma una questione di spirito, e io su questo non transigo. Non è
possibile prendere cinque canestri dalla stessa posizione dallo stesso
giocatore (Resta, ndr), anche se mi prendo anch’io la responsabilità di aver
detto a Vorzillo di provare ad aiutare di più in area dandogli spazio: ma
quello che non va è l’atteggiamento, perché abbiamo avuto più di qualche
difficoltà ad attaccare la zona senza giocare di squadra. Alzarsi e tirare da
tre punti senza un nesso logico non va bene, non è di questo sport, perché se
no posso mettere la maglia e giocare pure io: a parziale scusante c’è il fatto
che abbiamo giocato tre partite in una settimana senza allenarci, perché dopo
la partita di giovedì abbiamo fatto solo una piccola rifinitura sabato sera”.
“Abbiamo ancora tanto da fare, ma
il tempo ci darà ragione. Dobbiamo puntare a vincerle tutte, ma soprattutto ad
essere una squadra perché facciamo ancora molta fatica ad esserlo: viviamo di
troppe individualità e quando quelle individualità, come stasera, beccano la
giornata storta, si va nei casini. Dobbiamo essere squadra, aiutarci di più in
attacco e in difesa e giocare molto più di gruppo”.
DOMENICO
TANZARELLA (presidente):
“Ho ascoltato l’allenatore e penso che sia stato abbastanza onesto e preciso:
ho detto ai ragazzi che non metto la “nota in condotta” solo perché con due
persone in meno, stasera è stato evidente che nell’ultimo quarto avessimo le
idee confuse, soprattutto coloro come Teofilo, Vorzillo e lo stesso Smith che
anche stasera hanno dovuto giocare 40 minuti”.
“Prendiamo di positivo i due
punti anche se abbiamo giocato male: non abbiamo mai fatto una penetrazione o
uno scarico pur avendo sempre sul perimetro due o tre giocatori in grado di tirare
dalla distanza. Abbiamo tirato diverse volte allo scadere dei 24 secondi anche
fuori equilibrio. Questa partita non può essere annoverata certo tra le
migliori prestazioni di quest’anno, per di più contro una squadra che aveva
anche perso dopo pochi minuti il suo centro titolare, nonché migliori
giocatore: noi per presunzione e per stanchezza abbiamo messo in discussione
una vittoria che a un certo punto sul +14 sembrava scontata”.
“Prendiamo, lo ripeto, di
positivo i due punti e continuiamo la nostra marcia di avvicinamento ai
playoff: domenica prossima avremo tra le nostre fila anche Vranjkovic, per il
quale stiamo richiedendo il nullaosta per il tesseramento. Mi auguro anche di
risolvere il problema, e gli ho già detto che lo seguirò personalmente per
tutta la settimana, delle condizioni di Masciulli: dobbiamo valutare se è un
atleta in grado di darci una mano fino alla fine del campionato oppure no,
altrimenti prenderemo in considerazione l’ipotesi di sostituirlo perché abbiamo
bisogno di giocatori e non di spettatori non paganti in panchina”.
TABELLINO
(al link le statistiche complete)
Cestistica
Ostuni - Valentino Basket Castellaneta 69-65 (18-16; 40-31; 54-40)
OSTUNI:
Smith 21, Mihalich 6, Faraci NE, Manchisi 9, Teofilo 8, Tanzarella 3, Masciulli
NE, Calisi 5, Petraroli NE, Vorzillo 17. Coach: Carolillo.
CASTELLANETA:
Scarati, Guadiano 10, Rotundo 3, Wright-Nelson 21, Cassano, F. Resta 5, Carucci
NE, G. Resta 14, Novovic 2, Buono 10. Coach: Compagnone.
ARBITRI:
Porcelli (BA), Ceo (BA).
Ufficio stampa e comunicazione – CESTISTICA OSTUNI
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