ROMA
- Cinotti decide ai supplementari una gara dominata ma riaperta dal Vallerano
nel secondo tempo. Per lui rete decisiva e una dedica speciale... La formazione Allievi dell'Olimpus conquista
il titolo regionale battendo per 3-2 i pari età avversari. La squadra allenata
da Aldo Musci si porta sul 2-0 con le reti di Cecchini e Di Mario, ma il
Vallerano c'è e a 5'' dal termine della gara conquista il pari. Si va ai
supplementari.
Gara sofferta fino a due minuti dal termine quando il
"cigno" dell'Olimpus, Alessandro Cinotti fulmina il portiere
avversario. Dopo la rete dedica la rete a Stefano Mastropietro, papà di
Tommaso, venuto a mancare prematuramente ai suoi cari in settimana. "Abbiamo vinto meritatamente questa
gara - le parole di Alessandro Angelucci, Responsabile dell'Area agonistica
- il Vallerano ci ha messo in difficoltà
ma siamo stati bravi a chiudere la gara a nostro favore. Da inizio stagione,
questo gruppo di ragazzi è cresciuto molto sotto la guida di Aldo Musci.
Ringrazio il mister, i ragazzi, lo staff tecnico per questa grande
vittoria". "Sono molto felice per questa vittoria che denota la
crescita non solo di un gruppo ma di tutto il nostro settore giovanile - ha
dichiarato Andrea Verde, Presidente dell'Olimpus - questa vittoria non rappresenta per noi di un trofeo da esporre in
bacheca ma un altro importante tassello nel percorso che insieme a Renato
Serafini, Giampiero Serafini ed Alessandro Angelucci abbiamo tracciato per i
nostri ragazzi". Aldo Musci, allenatore degli Allievi e Direttore
tecnico del settore giovanile Olimpus, esprime così la sua gioia: "Sono contentissimo per i ragazzi. E'
una soddisfazione che si meritano. Hanno lavorato tutto l'anno con grande
spirito di sacrificio. Credo che questa vittoria sia frutto del confronto e
della collaborazione con gli altri tecnici. Stiamo lavorando insieme per farli
crescere. Sono contento di questo". Poi, con uno sguardo alla prossima
stagione, Musci aggiunge:
"Cercheremo di rafforzare tutte le categorie facendo campionati di livello
anche l'anno prossimo".
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Marco Ottaviani
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