Su un campo ai limiti della praticabilità per la copiosa pioggia caduta durante tutta la gara, la squadra di Mr. Lorenzo Tria sbanca il “Marco Stea” e conquista il secondo posto in classifica alle spalle del Real Putignano capolista. Prova maiuscola quella dei bianco azzurri, perfetti nell’approccio alla gara che consente loro di portarsi subito avanti nel punteggio grazie al preciso colpo di testa di Dobrozi. La partita si mette, dunque, subito in discesa per la squadra del presidente Giuseppe Cristella, imperforabili per tutta la durata dell’incontro e letali poi nel chiuderla a fine primo tempo con un potente calcio di rigore trasformato ancora da Dobrozi. Il tridente offensivo non delude nemmeno questa volta e conferma l’Hellas come uno dei migliori attacchi del campionato, ma la costante crescita della squadra è dettata anche dalla solidità difensiva (grande prova quest’oggi di capitan Stano) che lascia quasi inoperoso Salluce. Mr. Tria conferma l’ormai consolidato 4-3-3 scegliendo Brunone al fianco di Stano come coppia centrale difensiva. L’Hellas sblocca subito il punteggio dopo appena 4 minuti. E. Russo su calcio di punizione, pesca alla perfezione Dobrozi che di testa infila la porta difesa da Darboe. La reazione del Palagiano è tutta nel calcio di punizione di De Mare che al 6’ calcia a lato. Il gol immediato, invece, tranquillizza ancor di piu l’ hellas, brava a non scoprirsi e sempre insidiosa ogni volta che si sporge nella metà campo offensiva. Intorno al 13’, infatti, i ragazzi di Mr. Tria vanno vicini al raddoppio con Dobrozi che centra la traversa direttamente da calcio di punizione. Al 15’ sale in cattedra A. Perrone, che ruba palla a centro campo e si invola verso l’area, assist per Dobrozi che costringe il portiere ospite alla difficile deviazione in angolo. Al 35’ altro brivido per Darboe che vede passare la sfera di pochi centimetri al di sopra della traversa ancora su deviazione di Dobrozi. Al 44’ E. Russo viene steso in area su azione da calcio d’angolo, l’arbitro assegna il penalty che Dobrozi trasforma di forza con un gran tiro imparabile sotto la traversa. La gioventù Palagiano esce con un altro atteggiamento dagli spogliatoi e crea una buona opportunità all’11 con De Mare, che incrocia di testa a botta sicura, ma la sfera finisce clamorosamente fuori. La fiammata iniziale, però, si spegne nel giro di pochi minuti. L’Hellas si ricompatta e costruisce un muro insuperabile davanti al suo portiere, agendo di rimessa ogni volta che ne ha la possibilità. Al 21’ Dobrozi insacca di testa la rete del 0 a 3 ma, l’arbitro annulla per un fuorigioco apparso molto dubbio. Al 22’ Conforte subentra ad un generoso Lombardi. Al 28’ altro sussulto del Palagiano che colpisce il palo con Rotolo, sul capovolgimento di fronte dapprima Perrone e poi Maiullari (splendida semi rovesciata in area) sfiorano il 0 a 3 ma è superlativo il doppio intervento del portiere Darboe. Al 34’ ancora De Mare protagonista per i suoi con un gran colpo di testa che si infila alle spalle di Salluce ma, anche in questa circostanza, l’arbitro annulla per fuorigioco apparso non proprio evidente. L’attaccante di casa, perde le staffe e, dopo le reiterate proteste, viene espulso per somma di ammonizioni. Al 42’ ci prova Maiullari ma il suo gran tiro è respinto dal portiere. Al 43’ Catapano subentra proprio a Maiullari. Al 44’ ultimo sussurro della gara con A. Perrone che ben servito da Dobrozi, sfiora l’incrocio con un gran tiro. Al 46’ Perrone M. sostituisce A. Russo (buona prova per lui). La gara si chiude con l’espulsione, troppo affrettata, per Catapano che scivolando sul terreno inzuppato dalla pioggia colpisce fortuitamente l’avversario. La squadra di Mr. Tria ottiene così la seconda vittoria consecutiva e si piazza a tre punti dal Putignano capolista.
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