Trofeo dei Borghi. Sono passati 11 anni dalla precedente edizione ed il covid ha contribuito sia a dilatare il tempo sia a fortificare e consolidare il desiderio dell’Associazione Genusia Bike di organizzare una gara ciclistica nel centro storico di Ginosa.
Per questo, con l’aiuto di un collettivo arrivato quasi a 100 iscritti, con la sensibilità dell’Amministrazione Comunale che ha visto nel trofeo dei borghi un modo alternativo per rilanciare il turismo a Ginosa e con la disponibilità dei numerosi sponsor e delle altre associazioni come i runners, GTQ Ginosa, il Comando di Polizia Municipale, i Carabinieri e l’Athena club Monescaglioso, siamo stati in grado di posizionare, domenica 17 luglio, sulla griglia di partenza, 81 corridori.
Le loro mtb hanno solcato le strade del centro storico nell’ambito del trofeo dei borghi organizzato dalla UISP (Unione italiana sport per tutti) con la supervisione di Giovanni Punzi coordinatore del bicinpuglia e responsabile SDA nazionale ciclismo UISP, un ginosino.
La Ginosa della Passio Christi e scenario per numerosi film, ora diventa la vetrina per una competizione ciclistica.
È nella contaminazione fra idee e progetti che un paese cresce e con esso i suoi abitanti.
È la cultura dello sport e la vocazione al sacrificio ed alla sofferenza, insite nel ciclismo, che ci hanno spinto e motivato a bloccare per 1 ora e mezza le strade del centro storico e a rianimarle con lo stridio delle ruote grasse.
I ringraziamenti sono rivolti anche a tutti i residenti che con pazienza hanno rispettato, applaudito e sostenuto i corridori.
È stato uno spettacolo emozionante, è stata una giornata di quelle che si vedono di solito in televisione, è stata la perfetta sinergia fra tutte le parti in gioco che ha reso la competizione sicura, equilibrata e stimolante.
In tutte le competizioni ciclistiche si celebra il vincitore; primo all’arrivo Giandomenico Martellotta, in questo caso invece, vogliamo celebrare anche il nostro paese, Ginosa.
Il direttivo
Genusia Bike Team
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