CASTELLANETA – GINOSA 4-1
CASTELLANETA: Lavarra, Galatone (14’ st Montanaro), Russo, Marraffa, Lecce, Leone, Pentimone (41’ st Spicoli), De Carlo (36’ st Gasparre), Facecchia (49’ st Altamura), Armenise, Monaco (11’ st D’Onofrio). A disp.: Rossini, Coriglione, Ramirez, Dettoli. All. Danza
GINOSA: Giampetruzzi, Barberio (7’ st Scarci), Labalestra, Guerra, Colaianni,
Giannuzzi, Donno (17’ st Notarnicola), Pulpito, Camara (24’ st Borromelo),
Loconte, Casale. A disp.: Tanzi, Maddalena, Tubazio, Carbone, Sportelli,
Fanelli. All. Pizzulli
ARBITRO: Alessandro Vincenzo Ancona di Taranto (Assistenti: Alessandro
Scrima e Pierfrancesco Quaranta di Taranto).
RETI: pt 21’ Armenise (C); st 27’ D’Onofrio (C), 35’ e 42’ Facecchia
(C), 40’ Guerra (G).
NOTE: Ammoniti Russo e Montanaro (C), Barberio e Camara (G).
Espulso al 30’ st Giannuzzi.
CASTELLANETA – Va al Castellaneta
l’andata del primo turno di Coppa Italia: al “De Bellis” i biancorossi del
tecnico Danza superano con un roboante 4-1 il Ginosa ed ipotecano il passaggio
del turno. Per i biancazzurri una sconfitta che comunque non deve preoccupare,
in quanto nel match odierno mancavano Carlucci e Pignatale squalificati, Romeo,
Carbone e D’Angelo infortunati. Tra l’altro, la società ginosina è attenta sul
mercato ed in settimana dovrebbe tesserare un paio di elementi esperti per
puntellare la rosa. Da segnalare nelle fila biancazzurre le ottime prove
dell’under Pulpito e dell’esperto Guerra autore di un “eurogol” su punizione.
Terna arbitrale da rivedere con alcune decisioni discutibili, soprattutto su un
rigore solare per un fallo su Camara (il punteggio era di 1-0) e nell’episodio
dell’espulsione di Giannuzzi apparsa troppo severa. Prima frazione con leggera
supremazia dei padroni di casa. Al 7’ Castellaneta pericoloso con Pentimone che
approfitta di un disimpegno errato di Colaianni e conclude da distanza
ravvicinata impegnando severamente Giampetruzzi. Gli ospiti appaiono poco
lucidi ed al 21’ capitolano: Casale perde palla vicino l’area consentendo ad
Armenise di piazzare un destro chirurgico dal limite che non lascia scampo a
Giampetruzzi. Il Ginosa riparte a testa bassa ed al 25’ recrimina per un netto
fallo in area ai danni di Camara ma il direttore di gara, tra lo stupore
generale, ammonisce il numero nove ginosino per simulazione. Al 36’ ospiti
vicini al pari con Colaianni che svetta sul secondo palo raccogliendo un
perfetto cross di Guerra, con la sfera che lambisce il palo. Al 40’ Castellaneta
vicino al raddoppio: su azione di rimessa, tiro ravvicinato di Armenise con
salvataggio sulla linea di un difensore e sul tap-in di Facecchia è superlativo
Giampetruzzi a deviare in angolo. La ripresa vede un Castellaneta più
intraprendente che approfitta di alcune amnesie difensive degli ospiti e della
superiorità numerica negli ultimi quindici minuti per arrotondare il risultato.
Al 27’ i padroni di casa raddoppiano grazie al neo entrato D’Onofrio che
approfitta di un disimpegno errato di Notarnicola e con un tiro maligno dal
limite sorprende l’estremo difensore ospite. Alla mezzora il Ginosa resta in
dieci per l’espulsione esagerata di Giannuzzi e la gara diventa ancora più in
salita. Al 35’ i biancorossi calano il tris con Facecchia che, sugli sviluppi
di un angolo, svetta in area infilando alle spalle di Giampetruzzi. Il Ginosa
ha una reazione d’orgoglio ed al 40’ accorcia le distanze con un “eurogol” di
Guerra che trasforma magistralmente una punizione dai venti metri infilando la
sfera nel “sette” dove Lavarra nulla può. Nemmeno due minuti ed il
Castellaneta, su azione di rimessa, cala il poker con Facecchia (doppietta
personale) che, su dubbia posizione di offside, anticipa Giampetruzzi in uscita
e deposita nel sacco. Domenica return-match al “Miani” con il Ginosa che
proverà a ribaltare il risultato, contando anche sul rientro di alcune pedine
importanti e cercando di rialzare subito la china in vista poi dell’esordio in
campionato fissato al 4 Ottobre.
Domenico
Ranaldo
Commenti
Posta un commento