Il tecnico degli Esordienti 1° anno della
società biancoverde: "I nostri ragazzi stanno dimostrando una grande
maturità, il rapporto con loro è speciale"
In fondo al tunnel scavato dal covid - 19 si
intravede finalmente la luce. I dati incoraggianti che arrivano negli ultimi
giorni lasciano ben sperare per una ripresa graduale delle attività quotidiane
e avvicinano, anche se non si ancora quanto, il ritorno sui campi degli atleti
dell'Asd Giovani Cryos.
"Provo un sentimento contrastante in
questi giorni così complicati - confessa il tecnico degli Esordienti 1° anno Orazio Sermon - perché a
livello personale vivo questo difficile momento con tristezza pensando a tutte
le vittime che purtroppo hanno perso la vita a causa di questo virus e pensando
ai loro familiari che hanno perso i loro cari senza poterli salutare per
l'ultima vola, ma anche con speranza pensando a tutti quelli che hanno
sconfitto il virus e questo ci da la forza per guardare in avanti e ci dà lo
stimolo per continuare a rispettare le restrizioni che governo ci impone in
questo momento e di mollare mai e rispettare le regole come siamo abituati e
sono abituati a fare i nostri ragazzi durante una partita di
calcio".
Un legame già forte, quello con i suoi ragazzi, si è
ulteriormente rafforzato in questo periodo di lontananza forzata: "Il
rapporto con i ragazzi è speciale ed è diventato più forte in questo
momento di difficoltà, stanno giorno dopo giorno dimostrando una grande maturità
e bisogna fargi i complimenti per come stanno affrontando questo periodo di
quaratena: ci teniamo in contatto quasi quotidianamente attraverso messaggi,
video e videoconferenze".
La Giovani Cryos, anche a detta dei massimi vertici
federali SGS della Figc, è tra le società più virtuose in ambito smartworking,
avendo saputo coniugare l'utilizzo dei nuovi mezzi multimediali alle indiscusse
competenze dello staff tecnico e dirigenziale: "Siamo orgogliosi di
questo e di tante altre iniziative che la nostra società mette a
disposizione per i ragazzi, da parte loro c'è gandissima
partecipazione, inviandoci quotidianamente i video delle
esercitazioni a dimostrazione che è un'iniziativa molto apprezzata e che
hanno tanta voglia di allenarsi e ritornare al più presto a farlo con i
loro compagni. A loro mando un abbraccio fortissimo, con la speranza di poterli
rivedere il più presto possibile".
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