OLYMPIQUE, UNA SCONFITTA MENO AMARA

L’Olympique Ostuni saluta la coppa divisione nazionale, ma la saluta con onore, cedendo il passo all’Atletico Cassano, ovvero ad una squadra sicuramente più forte e decisamente attrezzata per provare a vincere il campionato di competenza, che non è la serie B dove l’Ostuni vuole salvarsi, ma è la categoria superiore, la A2, e che, ripetiamo, a nostro parere , ha tutto per arrivare in fondo alla stagione. In casa Olympique, invece, si aspettava una reazione, dopo la débâcle di sabato, e reazione c’è stata!
 Il presidente Andriola, e il resto della società, possono essere quantomeno sereni, l’Olympique c’è, lo spogliatoio e il mister sono uniti, e vanno verso un’unica direzione: fare bene. Non era il match con il Cassano, quello da vincere a tutti i costi, ma rappresentava sicuramente, un palcoscenico d’eccezione per far vedere a tutti che l’Olympique c’è, e fortunatamente, così è stato: dopo essersi trovati sotto x 1-4, i Warriors provano, con l’aiuto del pubblico, e soprattutto del quinto di movimento, a ribaltare la situazione, e negli ultimi minuti, mette quasi paura agli avversari. Ed è questo, che mister Basile si aspettava, ovvero la reazione che aiutasse a dimenticare la batosta di sabato scorso e facesse ripartire i suoi ragazzi! Adesso questa grinta e questa determinazione bisogna trasformarle in punti, a partire già dall’impegno di sabato, quando ad Ostuni arriverà la Diaz Bisceglie, perché è vero che la stagione è lunga , e l’obiettivo rimane la salvezza, ma è vero  anche che bisogna iniziare a fare i punti che permetteranno di raggiungerla! Ufficio Stampa Olympique Ostuni

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