Un vero e proprio successo l’esordio della mascotte Capy in carne e ossa, anzi pelo e orecchie, domenica al Palasport. Numero sessanta (simboleggia il CAP della cittadina di Capena) sulle spalle e maglia biancorossa esibita orgogliosamente, la Leprotta ha allietato il pubblico e le ragazze in campo anche con passi di danza come il Moonwalk, applauditissimo dai presenti. Tanti i momenti divertenti: dal riscaldamento quando Capy scherza con gli arbitri prima corricchiando con loro e poi facendo accarezzarsi il simpatico testone. Momenti divertenti anche in panchina e con la foto di squadra, durante la partita invece Capy è stata intenta a tifare dalla tribuna: applaudendo e alzandosi improvvisamente agli attacchi delle biancorosse. Anche le avversarie fiorentine hanno sorriso più volte battendo il cinque all’uscita verso gli spogliatoi dopo il riscaldamento. Insomma la prima mascotte del calcio a 5 femminile nazionale ha già fatto notizia e da domenica potete chiamarla già Capymania.
Ufficio Stampa