GINOSA: Giampetruzzi, Pignatale (47' st Bozza), Carlucci, Camara,
Lippolis, Ciardo, Cellamare, Romeo, Musa, Graziadei (42' st Vannella), Russo (19'
st Passarelli). A disp.: Larocca, D'Angelo, Dragone, Balestra, Egitto, Novario.
All. Pettinicchio (squalificato)
D.U. BISCEGLIE: R. Troilo, Sasso, Grosso, De Cillis, Tommasi, D.
Troilo, M. Sallustio (16' st Amoroso), Porcelli, B. Sallustio, Preziosa (30' st
Ismael), Trawally. A disp.: Cassanelli, Serino, Torchetti, Amoruso, D'Addato,
Berardi, Abruzzese. All. Carlucci Angelo
ARBITRO: Matteo Marcello Minerba di Lecce (Assistenti: Stefano
Sibilio di Brindisi e Pierpaolo Tanisi di Lecce).
RETI: pt 7' Musa (G); st 1' Russo (G), 40'
rig. Amoroso (B).
NOTE: Ammoniti Cellamare e Passarelli (G), Grosso, Tommasi,
Porcelli e Amoroso (B). Al 16' st Musa (G) si fa parare un calcio di rigore.
GINOSA – Continua il momento
positivo del Ginosa che colleziona il sesto risultato utile consecutivo: al
"Miani" superato di misura il Don Uva Bisceglie che consente di
guadagnare la settima vittoria stagionale, balzando al terzo posto in
classifica. Il risultato, comunque, poteva essere più ampio se i biancazzurri
avessero finalizzato le diverse occasioni da rete create, tra cui un calcio di
rigore fallito da Musa. Esordio dal primo minuto, tra le fila ginosine, del neo
acquisto David Pignatale, classe 2000, scuola Taranto, ex Avetrana (Eccellenza
pugliese), che si è ben distinto, mentre l'altro under in entrata Giacinto
Passarelli, classe 2000, ex Ferrandina (Eccellenza lucana) è subentrato nella
ripresa. Ai box per infortunio, invece, lo juniores Donno e la punta Difonzo. Prima
frazione ben giocata dai padroni di casa. Partenza decisa dei biancazzurri che
al 7' sbloccano il risultato: punizione battuta a sorpresa da Carlucci e scatto
fulmineo del bomber Musa che brucia il portiere in uscita ed insacca. Al 21'
altra palla-gol per il Ginosa con il solito Musa che approfitta di una
distrazione difensiva ospite e scatta verso la porta dove dribbla R. Troilo in uscita
ma non inquadra lo specchio della porta da posizione defilata, peccando di
egoismo ignorando Cellamare meglio posizionato in area. La replica biscegliese
giunge al 27' quando B. Sallustio, su cross dalla destra, incorna sottomisura
chiamando Giampetruzzi ad un intervento da applausi. Al 33' Cellamare, dall'out
destro, taglia l'area con un traversone velenoso sul quale interviene
sottoporta Graziadei che alza di poco la mira. Sul finire della prima frazione
(44') ancora Giampetruzzi sugli scudi che si supera sulla conclusione maligna
dal limite di Porcelli. La ripresa vede un Ginosa ancora propositivo che
raddoppia subito ma sciupa diverse occasioni da rete per chiudere il match.
Passa un giro di lancette ed i biancazzurri raddoppiano: su una respinta corta
della difesa ospite, il baby Russo (classe 99) si coordina al limite ed al volo
fulmina R. Troilo. Lippolis e compagni premono ed all'8' Camara, sugli sviluppi
di un angolo, inzucca sottomisura con la sfera che si stampa sulla traversa e,
sul tap-in, Ciardo insacca ma l'arbitro annulla per un dubbio offside. Al 16'
azione travolgente sulla fascia destra di Cellamare che entra in area e viene
steso dal suo diretto avversario, inducendo il direttore di gara ad assegnare
il penalty: dal dischetto il bomber Musa si fa ipnotizzare dal portiere che
neutralizza il rigore. Passano due minuti e Giampetruzzi compie un'autentica
prodezza sul tiro dal limite di Preziosa, difendendo il doppio vantaggio. Al
40' gli ospiti, però, riaprono il match grazie ad un rigore concesso
dall'arbitro per un fallo in mischia in area di Lippolis su B. Sallustio: dal
dischetto Amoroso trasforma per il 2-1. Gli ultimi minuti risultano vibranti ma
il Ginosa controlla con ordine e porta a casa tre punti preziosi in chiave
play-off. Domenica ultima di andata con la trasferta proibitiva in quel di San
Marco contro la capolista indiscussa del girone A, con l'obiettivo di portare a
casa il massimo risultato utile, senza timore, per continuare a sognare in
grande.
Domenico
Ranaldo
Commenti
Posta un commento