VIGOR LIBERTY S. PAOLO – GINOSA 1-1
V. LIBERTY S. PAOLO: Colagrande, Labia, Lepore, Vernice, Azzariti (9'
st F. Tenzone), Naglieri, Giangaspero, Catalano, Adige (16' st Cocozza), A.
Tenzone, D'Agostino. A disp.: Savino, Gazzilli, Antonacci, Dell'Era, Colella,
A. Fama, V. Fama. All. Carella
GINOSA: Giampetruzzi, Cellamare, Di Comite, Dragone, Lippolis,
Carlucci, Russo, Camara, Musa, O'Dwyer (18' st Graziadei), Difonzo (31' st Bozza).
A disp.: Larocca, Turi, Novario, Balestra, D'Angelo, Donno, D'Arco. All. Pettinicchio
ARBITRO: Andrea Rizzi di Foggia (Assistenti: Giuseppe Rizzi di
Barletta e Gianmarco Spagnolo di Lecce).
RETI: pt 19' Musa (G); st 11' D'Agostino (VL).
NOTE: Ammoniti Colagrande, Azzariti, Naglieri e Catalano (VL), Russo,
Camara, O'Dwyer, Difonzo e Novario (G). Espulso al 44' st Naglieri (VL) per
somma di ammonizioni. All'8' st Musa (G) fallisce un rigore (parato da
Colagrande).
TORITTO – Sul neutro di Toritto
(a porte chiuse) il Ginosa strappa un punto utile contro la Vigor Liberty S.
Paolo, ma si morde le mani per aver fallito un calcio di rigore per il
possibile 0-2, ad inizio ripresa, che avrebbe cambiato il volto al match. Un
pari che, alla luce degli ultimi risultati negativi in trasferta, va accettato
di buon grado, considerando anche le assenze importanti in casa ginosina quali
Romeo e Ciardo ai box per infortunio. Prima frazione equilibrata e ben giocata
da Lippolis e compagni, concentrati e determinati a portare a casa un risultato
positivo. Il primo sussulto si registra all'8' quando A. Tenzone, sugli
sviluppi di una punizione, anticipa Giampetruzzi in uscita con la sfera che
accarezza il palo. Il Ginosa, comunque, è sul pezzo ed al 19' passa in
vantaggio grazie ad una "perla" su punizione del bomber Mario Musa
(ottavo centro stagionale): Difonzo viene steso al limite e Musa trasforma
magistralmente il calcio piazzato infilando la sfera alla destra di Colagrande.
I padroni di casa hanno una reazione d'orgoglio ed al 23' è superlativo
Giampetruzzi ad opporsi con grande bravura ad una conclusione maligna dal
limite di Naglieri, negando il pareggio. Nella ripresa i biancazzurri entrano
con il piglio giusto ma non riescono a chiudere il match e subiscono il pari
dei baresi, rimandando l'appuntamento con il successo. Pronti via ed al minuto
8 gli ospiti hanno l'occasionissima per raddoppiare grazie ad un rigore
assegnato dall'arbitro per fallo di Colagrande in uscita su Russo: dal
dischetto Musa si fa ipnotizzare dall'estremo difensore di casa che neutralizza
il penalty e tiene in vita i suoi. Dal possibile 0-2, come spesso accade nel
calcio, si passa al'1-1: corre il minuto 11 quando D'Agostino, dal vertice
destro dell'area, inventa una parabola maligna che si spegne nel
"sette" dove nulla può Giampetruzzi. A quel punto gli ospiti vanno
leggermente in affanno, mentre la compagine barese prende coraggio ed al 25' la
dea bendata aiuta i ginosini quando un tiro velenoso dai venticinque metri di
A. Tenzone si stampa sulla traversa. Ultimo sussulto al 39' quando una
conclusione maligna dal limite del solito A. Tenzone termina a lato di poco,
con il risultato che resta inchiodato sull'1-1. Ora testa a domenica per la
gara al "Miani" contro la Rutiglianese, con l'obiettivo di centrare i
tre punti per tornare al successo e risalire posizioni in classifica.
Domenico
Ranaldo
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