Roland Garros 2018: Cecchinato nella leggenda, batte Djokovic e va in semifinale

Marco Cecchinato entra nel mito dello sport italiano battendo in quattro set l'ex numero 1 del mondo e campione nel 2016, Novak Djokovic. Ora lo attende Thie, che ha spazzato via Zverev

I risultati dei quarti di finale: 

Dominic Thiem (7) b. Alexander Zverev (2) 6-4, 6-2, 6-1
Marco Cecchinato vs Novak Djokovic (20) 6-3, 7-6(4), 1-6, 7-6(11)
E' il momento di fare la storia per Marco Cecchinato, che dopo il primo titolo Atp conquistato a Budapest a fine aprile ha centrato l’accesso ai quarti di finale del Roland Garros, prima volta per lui in uno Slam e nono italiano a riuscire in tale impresa a livello Slam nell’Era Open. L'azzurro sfiderà sul Suzanne-Lenglen il serbo Novak Djokovic, numero 22 della classifica mondiale e 20° favorito del seeding, vincitore qui nel 2016 e finalista nel 2015, 2014 e 2012: non ci sono precedenti tra i due, che spesso si sono allenati insieme a Montecarlo. "Una sfida affrontarlo? Più che altro per me è un onore potermi misurare con un campione del genere - ha detto l'azzurro -. Magari non è più il numero uno praticamente imbattibile di un paio di stagioni fa, ma resta uno dei giocatori più forti del mondo, uno che ha vinto 12 titoli dello Slam. In ogni caso per me sarà qualcosa di indimenticabile affrontarlo qui a Parigi. Cercherò di giocare senza pensare che dall'altra parte c'è Nole. Un tempo forse dopo la vittoria su Carreno Busta mi sarei accontentato, ora non più. Penso al match che verrà".

Cecchinato, percorso vincente

Il 25enne di Palermo, numero 42 del ranking mondiale (era numero 109 a inizio 2018, 72 alla vigilia del torneo), alla seconda presenza nel tabellone principale dello Slam francese (quinta complessiva nei Major), dopo aver messo in fila il rumeno Marius Copil, numero 94 Atp (recuperando due set di svantaggio), l’argentino Marco Trungelliti, numero 190 del ranking Atp, ripescato come lucky loser a seguito del forfait di Nick Kyrgios, e lo spagnolo Pablo Carreno Busta, numero 11 del ranking mondiale e decima testa di serie, ha compiuto un’altra impresa eliminando in 4 set il belga David Goffin, numero 9 della classifica mondiale e ottavo favorito del seeding, per la terza volta negli ottavi a Parigi (ci era già riuscito nel 2012 e nel 2016, quando poi raggiunse i quarti). 

Cecchinato, 14° tennista a raggiungere i quarti del Roland Garros

Dai fasti degli anni Settanta, l'Italia aveva raggiunto solo quattro piazzamenti nei quarti di uno Slam: Cristiano Caratti nel 1991 agli Australian Open, Renzo Furlan nel 1995 al Roland Garros, Davide Sanguinetti nel 1998 a Wimbledon e Fabio Fognini nel 2011 ancora a Parigi. Sono 14 i tennisti italiani che hanno raggiunto nella storia del Roland Garros almeno i quarti di finale sulla terra rossa parigina. Ecco il dettaglio:
Uberto De Morpurgo: 2 (1929 quarti, 1930 semifinale)
Giorgio De Stefani: 3 (1931 quarti, 1932 finale, 1933 semifinale)
Gianni Cucelli: 3 (1947 quarti, 1948 quarti, 1949 quarti)
Marcello Del Bello: 1 (1948 quarti)
Fausto Gardini: 1 (1953 quarti)
Beppe Merlo: 3 (1955 semifinale, 1956 semifinale, 1958 quarti)
Nicola Pietrangeli: 7 (1956 quarti, 1959 vittoria, 1960 vittoria, 1961 finale, 1962 quarti, 1963 quarti, 1964 finale)
Orlando Sirola: 1 (1960 semifinale)
Adriano Panatta: 5 (1972 quarti, 1973 semifinale, 1975 semifinale, 1976 vittoria, 1977 quarti)
Paolo Bertolucci: 1 (1973 quarti)
Corrado Barazzutti: 2 (1978 semifinale, 1980 quarti)
Renzo Furlan: 1 (1995 quarti)
Fabio Fognini : 1 (2011 quarti)
Marco Cecchinato: 1 (2018 quarti)

Thiem batte Zverev: terza semi a Parigi

Il vincente della sfida tra Cecchinato e Djokovic sfiderà Dominic Thiem. L’austriaco, numero 8 del ranking mondiale e settima testa di serie, non ha concesso scampo ad Alexander Zverev, numero 3 e secondo favorito del tabellone: 6-4, 6-2, 6-1 lo score, in un’ora e 50 minuti, che regala la terza semifinale consecutiva al Roland Garrosper Thiem. E’ stato senza storia il quarto con protagonisti i due giocatori che hanno vinto di più nel 2018 (con questo risultato Thiem ha agganciato proprio il 21enne di Amburgo a quota 34 match vinti). Il tedesco, rimasto in campo complessivamente poco meno di 12 ore nei quattro turni precedenti (contro le 9 ore e 29 minuti del rivale), è arrivato stremato a questo primo quarto della carriera in uno Slam. Sascha, quest’anno trionfatore a Monaco di Baviera e a Madrid (terzo “1000” in carriera per lui, regolando nell’atto conclusivo proprio Thiem con un periodico 6-4) oltre che finalista al Foro Italico (stoppato da Nadal), riparte da qui, dopo essersi finalmente sbloccato nella seconda settiman di un Major. Thiem, reduce dal titolo a Lione, ha confermato di essere sul “rosso” uno dei giocatori più solidi in circolazione (non a caso è l’unico ad aver battuto Rafa Nadal sulla terra battuta nelle ultime due stagioni, a Roma nel 2017 e a Madrid quest’anno), status certificato anche dalle tre semifinali a Parigi, meglio persino del connazionale Thomas Muster. 

fonte sky sport 

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