Beffa
atroce. Non c’è altro modo per raccontare una notte surreale. L’AcquaeSapone
Unigross cade in casa in gara4 della finale scudetto 2 a 3 contro una Luparense
rinata rispetto alla partita di lunedì scorso e premiata anche da un pizzico di
buona sorte: calcia in porta un terzo delle volte rispetto agli avversari, ma
vince.
Delusione
atroce per i tantissimi tifosi che riempivano il palazzetto di Pescara e che
alla fine hanno comunque applaudito per il bellissimo spettacolo. Ora si torna
a Bassano del Grappa, lunedì prossimo, 11 giugno, per gara5. L’ultimo atto
della serie. “Abbiamo
meritato di più, abbiamo giocato una buona partita, costruendo occasioni
soprattutto nel secondo tempo, ma non abbiamo segnato e loro invece lo hanno
fatto. Ma la serie si allunga e si sposta a Bassano, andremo a giocarcela lì”,
ha detto a fine gara Tino Pérez.
Il
Pala Giovanni Paolo II è una riproposizione indoor della Bombonera. Bandiere e
maglie nerazzurre colorano, assieme ad una moltitudine di tricolori, gli spalti
gremiti ai limiti della capienza.
Murilo
stringe i denti eroicamente ed è tra i dodici nonostante l’infortunio. Marin
rinuncia a Mello, squalificato, ma ripropone Borja Blanco, out lunedì scorso
per affaticamento muscolare.
Lo
spettacolo è sempre garantito con queste due squadre in campo, ma anche i più
ottimisti non avrebbero potuto prevedere il gol del “pescarese” Bordignon:
frustata dalla distanza dopo una grande parata di Miarelli su Jonas.
I
Lupi sono comunque vivi e la partita è assolutamente in equilibrio. Lo
certifica il pari voluto e firmato dallo spagnolo Jesulito dopo 6’14’’. Il gol
dei veneti fa cambiare il vento per qualche minuto. Mammarella deve ricacciare
qualche pallone velenoso, fino al time out di metà tempo, chiamato da Marin per
dare direttive ai suoi e sfruttato da Pérez per effettuare ritocchi al
quintetto.
Il
finale è di nuovo favorevole alla squadra ospite, che sembra più lucida nella
gestione della palla. Pérez chiama un time out a 1’ e spiccioli dall’intervallo
per ripassare qualche concetto. Ma i Lupi vanno vicinissimi al raddoppio con
Rafinha che non aggancia la palla sulla linea di porta per il tap in, prima
della sirena.
La
ripresa si apre ancora nel segno dei veneti, due volte vicini al bis con
Rafinha (fuori di poco su Mammarella in uscita) e Taborda (palo esterno). Al
3’, poi, Mammarella è pazzesco sulla botta ravvicinata di Taborda. L’argentino,
con Rafinha, hanno una marcia in più e spesso mandano in tilt la macchina di
Pérez. Dopo 8’32’’ riescono a sfondare e ribaltare la partita. Lo fa proprio
Taborda chiudendo un’azione insistita della squadra di Marin.
La
partita s’infiamma perché resta un quarto di gara per pareggiare e tornare in
corsa. Ma i segnali sembrano cupi: all’11’’ Calderolli e Jonas non finalizzano
un due contro il portiere con il pubblico già in piedi per esultare. Ricominciano
a premere forte i ragazzi di Pérez, ma manca lucidità. Lima spreca l’assist di
Bocao da buona posizione. I Lupi rinculano davanti a Miarelli e commettono il
quinto fallo con altri 8’ da giocare. Il calo dei veneti è lampante e i
nerazzurri alzano il ritmo. Arriva il pari di Lima, che devia un tiro di De
Oliveira, e il Pala Giovanni Paolo II scatta in piedi in un boato assordante. A
4’ dalla fine si gioca solo nella porta di Miarelli, che si salva sulla volèe
di De Oliveira che si stampa sulla parte bassa della traversa e torna in campo.
Pérez capisce che è il momento di dare l’ultima spinta e chiama il time out a
3’59’’ dalla sirena. Ma non gioca con il portiere di movimento per non forzare.
E alla fine si ritrova ad osservare lo spettacolo più incredibile di tutti: una
punizione di Borja s’infila tra le gambe dei nerazzurri e beffa anche
Mammarella a 45’’ dalla sirena, A 3’ dalla sirena il destro di Lima sbatte sui
tabelloni. Vince la Luparense. Lo scudetto si assegnerà a Bassano del Grappa
lunedì prossimo.
ACQUAESAPONE
UNIGROSS – LUPARENSE 2-3 (p.t. 1-1)
ACQUAESAPONE
UNIGROSS: Mammarella, Lima, Bordignon, Murilo, Calderolli, Lukaian, De
Oliveira, Bocao, Bertoni, Coco Wellington, Jonas, Mambella. All. Pérez.
LUPARENSE:
Miarelli, Borja Blanco, Tobe, Duric, Honorio, Lara, Jesulito, Rafinha, Taborda,
Jefferson, Leofreddi, Pavanetto. All. Marin.
ARBITRI:
Malfer di Rovereto, Manzione di Salerno, Beneduce di Nola, crono Tupone di
Lanciano.
MARCATORI:
nel p.t. 13’’ Bordignon (A), 6’14’’ Jesulito (L), ; nel s.t. 8’32’’ Taborda (L),
13’45’’ Lima (L), 19’15’’ Borja Blanco (L).
NOTE:
spettatori 1600 circa; espulsi; ammoniti De Oliveira (A), Lara (L), Rafinha (L),
Calderolli (A), .
Risultati
Finali Play-off: Luparense-AeS Unigross 5-3; Luparense-AeS Unigross 7-8; AeS
Unigross-Luparense 5-3; AeS Unigross – Luparense 2-3; Luparense-AeS Unigross
11/06, ore 20 e 45.
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