Missione compiuta per la Junior Fasano, che al PalaWojtyla di Martina Franca ha fatto
sua Gara 2 delle Finali Scudetto sconfiggendo con un perentorio 26-18 il Conversano, ed
allungando la serie alla decisiva Gara 3 in programma sabato prossimo.
Equilibratissimo l’avvio di partita, con le difese a farla da padrona e con le due squadre
che ribattevano colpo su colpo, con il risultato di parità che persisteva fino al 20’ (7-7),
momento nel quale Flavio Messina e compagni riuscivano a piazzare il primo allungo
portandosi sul 10-7.
Trascinata dalle reti di un ispiratissimo Demis Radovcic e di uno
strepitoso Guido Riccobelli, vicino alla forma migliore, la formazione biancazzurra
conservava il +3 fino al termine dei primi 30’, con il punteggio di 13-10 medesimo
dell’intervallo di Gara 1, che di fatto rappresentava l’unica analogia con il match del Pala
San Giacomo di una settimana fa.
In avvio di ripresa infatti il magistrale Vito Fovio chiudeva la sua porta, la difesa guidata
dall’indomabile Flavio Messina si faceva insuperabile, e la Junior piazzava l’allungo
decisivo, giungendo al 10’ sul +5 (17-12). Il Conversano con ultimo guizzo tornava a -3
(17-14) due minuti dopo, crollando poi però completamente sotto i colpi degli atleti
fasanesi che, trascinati dal proprio pubblico, allungando definitivamente con il parziale
di 6-0 sino al + 9 del 25’ (23-14). L’incontro si concludeva così sul 26-18 a favore del
sodalizio presieduto da Francesco Renna, con il derby decisivo per l’assegnazione dello
scudetto fissato per sabato prossimo alle 20.15.
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Tabellino
Junior Fasano – Conversano 26-18 (p.t. 13-10)
Junior Fasano: Fovio, Cedro, Angiolini 2, Costanzo, D’Antino 3, De Santis L. 1, De Santis P, Leal,
Maione, Messina 4, Radovcic 4, Riccobelli 11, Rubino, Venturi 1. All: Francesco Ancona
Conversano: Lupo M, Monciardini, Beharevic, Carso, Dedovic 2, Giannoccaro 1, Iballi 1, Lupo J.
1, Pignatelli, Pivetta, Sciorsci, Sperti 9, Stabellini 4, Vicenti. All: Alessandro Tarafino
Arbitri: Zendali – Riello
Fasano, 16 maggio 2018.
UFFICIO STAMPA
Antonio Latartara
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