Finale play off, primo atto: l’Atletico Cassano pareggia contro il Sagittario Pratola. Cutrignelli: «buona prestazione. Ora c’è il “secondo tempo”: giochiamolo da leoni!»
3-3. Palla al centro
e si decide tutto nella partita di ritorno: l’Atletico Cassano, al termine di
una grandissima prestazione, non va oltre il pareggio sul difficile campo del
Sagittario Pratola nella finale di andata dei play off per la promozione in Serie
A2.
Altissimi ritmi su
un campo piccolissimo, con i pellicani che creano tanto, vanno in svantaggio in
avvio di gara, trovano il gol del momentaneo pareggio ma chiudono la prima
frazione di gioco sotto di una rete. Nella ripresa il pallino del gioco è sempre
tra i piedi degli uomini di Pellecchia e Vitulli che riescono a ribaltare le
sorti del match, ma una rete rocambolesca, a cinque minuti dal suono della
sirena, regala il pareggio agli ospiti.
LA
PARTITA
Pellecchia parte con
Dibenedetto, Rodrigues Miani, Caio, Pina e capitan Rotondo. La prima occasione è
sui piedi del centrale biancoceleste che incrocia dalla destra sfiorando il
palo, stessa sorte, poco dopo, per un tiro di Pina sugli sviluppi di un calcio
d’angolo. Il brasiliano mette poi in area per Rotondo che trova la pronta
risposta di Filò che, poi, esce al limite chiudendo lo specchio della porta a
Rodrigues Miani lanciato a rete dal capitano.
Si vedono i padroni
di casa: Paludo vince un rimpallo con Pina e mette Goldoni solo davanti a
Dibenedetto che allunga il piede e mette in angolo. Poco dopo, sempre sugli
sviluppi di un corner, Raguso, complice una deviazione, porta in vantaggio i
suoi.
Caio prova subito a
rimettere le cose in pari, ma Filò respinge, come dall’altra parte Dibenedetto
su un nuovo tentativo di Goldoni e poi sul tiro dalla distanza di Lancia.
Ci prova dalla
distanza anche l’Atletico Cassano: Rodrigues Miani la manda sull’esterno della
rete dalla destra. Garrote, invece, cerca Rotondo in area di rigore, Filò ci
arriva con la mano, il pallone rimbalza su D’Ambrosio, ma Filò è reattivo e
manda in angolo. Il gol dell’Atletico Cassano, però, è nell’aria: Pina, dalle
retrovie, la mette in area, Filò sembra deciso nell’intervento ma il pallone
gli sfugge e il portiere lo insegue fuori dall’area di rigore rinviando
malamente. Palla a Rotondo che, a porta vuota, insacca.
I “pellicani”
insistono: bella triangolazione tra Rotondo e Cutrignelli con quest’ultimo
chiuso da Filò in uscita. Poi il capitano apre a destra per Rodrigues Miani, il
brasiliano la mette sul secondo palo ma Cutrignelli è in ritardo di un soffio e
non arriva sulla palla.
Ci pensa allora
Raguso, in un nuovo break dei suoi: con un’azione personale porta nuovamente in
vantaggio il Sagittario Pratola, complice, anche questa volta, una deviazione
dei biancocelesti. Poco prima del suono della sirena Rotondo ci prova in
acrobazia, con una splendida rovesciata, ma il pallone sfiora l’incrocio dei
pali e si spegne sul fondo.
Un palo di Girardi
apre la seconda frazione di gioco. Ma poi l’Atletico Cassano sale in cattedra
lasciando le briciole ai padroni di casa: Caio vince un rimpallo al limite dell’area
di rigore ma calcia al lato, Rotondo incrocia dalla destra ma i difensori
abruzzesi deviano e mandano in laterale. Poi è Filò a negare la doppietta al
capitano. Dibenedetto lancia lungo per Garofalo che, solo, si fa ipnotizzare
dal portiere di casa che, poco dopo, respinge l’ennesimo tiro di Rotondo.
Ci pensa allora
Cutrignelli: il numero 23 è scatenato e, in soli due minuti, completa la
momentanea rimonta dei pellicani prima con una gran botta da posizione
centrale, poi con un preciso e potente diagonale dalla destra. Dopo un
tentativo di Manzalli, fermato da Filò, Cutrignelli vede infrangersi sulla
traversa il colpo del 4-2.
Il sempre attento
Dibenedetto, dall’altra parte, nega il gol a Raguso. Rotondo, in una metà
campo, e Goldoni, nell’altra, incrociano dalla destra senza centrare lo
specchio della porta e, a cinque minuti dalla fine della partita, un batti e
ribatti in area con De Cillis e Pina che non spazzano la lunetta, favorisce il
tap in di Goldoni che regala il pareggio ai suoi.
L’Atletico Cassano
vuole la vittoria ma sbatte contro Filò nei minuti finali: prima con Caio, al
termine di un’azione personale, poi con Rodrigues Miani in contropiede e infine
con un potente tiro di Rotondo che costringe il portiere avversario alla presa
plastica per mandare in angolo.
Finisce, così, con
un pareggio che lascia aperto il discorso promozione. Ma l’Atletico Cassano è
cosciente della propria prestazione: l’avversario messo alle corde per gran
parte del match. È mancato solo il colpo del K.O.
Sabato prossimo, al
PalAngelillo, sarà un’altra partita e i pellicani potranno contare sul calore e
l’incitamento del pubblico di casa per tutti i 40 minuti al termine dei quali
il sogno potrebbe finalmente diventare realtà.
LA
VOCE DEI PROTAGONISTI
Un buon pareggio per
l’Atletico Cassano, ma resta un po’ di rammarico per non aver fatto bottino
pieno: «purtroppo quel campo è un flipper - commenta a caldo Nicola Cutrignelli
- e noi siamo stati un po’ ingenui a tenere la palla nella nostra metà campo
quando invece dovevamo spazzarla. Tuttavia non è un risultato negativo, per
quanto mi riguarda solo una squadra oggi ha giocato a futsal e siamo stati noi,
ma loro hanno concretizzato al massimo le occasioni avute. E quando è servito
avevamo Dibenedetto che ha fatto grandi parate. Il loro portiere, dall’altra
parte, ha parato parecchio. Il futsal è questo, ora c’è tutto il “secondo tempo”
di questa doppia finale da giocare».
Nella prima metà
della ripresa, Cutrignelli è stato protagonista assoluto della gara: due gol
straordinari, una traversa (con la palla che rimbalza anche sul palo prima di
tornare in campo) e tanta voglia di vincere la partita. «Ho fatto solo quello
che mi hanno chiesto i mister. La mia prova è stata positiva: peccato per
quella traversa perché sarebbe stato il 4-2 e forse avremmo chiuso la partita.
Nel primo tempo, poi, ho avuto quella palla sul secondo palo, ma era troppo
veloce e sono arrivato con un decimo di ritardo».
Sabato c’è il
ritorno: «siamo a un passo dal traguardo -
conclude Cutrignelli - dobbiamo metterci tutto il cuore e la grinta necessari
all’ultimo sforzo della stagione. Giochiamo in casa nostra: dobbiamo essere dei
leoni!».
SAGITTARIO
PRATOLA - ATLETICO CASSANO 3-3 (pt 2-1)
SAGITTARIO PRATOLA: 2. Filò; 3. Goldoni; 4.
Nieto; 5. D’Ambrosio; 7. Lancia; 8. Raguso; 9. Santacroce; 10. Santangelo
(Cap.); 11. Di Gregorio; 14. Girardi; 18. Paludo; 20. Micale. Allenatore: Matteo Di Giustino
ATLETICO CASSANO: 1. Dibenedetto; 2.
Rodrigues Miani; 5. Rotondo (Cap.); 6. De Cillis; 7. Caio; 8. Garofalo; 9.
Petrosino; 10. Garrote; 11. Manzalli; 21. Pina; 23. Cutrignelli; 26 Pellecchia.
Allenatore: Ezio Pellecchia
ARBITRI: Fabio Massicci di San Benedetto del Tronto, Sonny
Vidali di Adria e Gabriele Gerardi di Pescara (cronometrista)
MARCATORI: 2’48’’ pt Raguso (SP) - 11’24’’ pt Rotondo (AC) - 15’21’’
pt Raguso (SP) - 5’50’’ st Cutrignelli (AC) - 7’38’’ st Cutrignelli (AC) - 15’03’’
st Goldoni (SP)
AMMONITI: 6’11’’ pt Paludo (SP) per gioco scorretto - 15’46’’
pt Santangelo (SP) per gioco scorretto
Vito Surico
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