EMPOLI 1
AGSM VERONA 5
Reti: Pt. 13' Prugna, 22' Dupuy, 43' Dupuy, st. 21' Kostova (rig.), 30' Kongouli, 38' Soffia (rig.)
Empoli: Vicenzi, Esperti, Prugna, Orlandi, Bargi, Mastalli (29' st. Lovecchio), Acuti, Parrini (25' st. Orsi), Meropini (19' st. Venturini), Cinotti, Filangieri.
A disposizione: Bulleri, Venturini, Caucci, Orsi, Borghesi, Morucci, Lovecchio.
Allenatore: Alessandro Pistolesi.
A disposizione: Bulleri, Venturini, Caucci, Orsi, Borghesi, Morucci, Lovecchio.
Allenatore: Alessandro Pistolesi.
AGSM Verona: Lemey (36' st. Buhigas), Lipman, Soffia, Bardin (15' st. Kostova), Wagner, Kongouli, Fishley, Nichele, Decker, Dupuy, Hannula (30' st. Goula)
A disposizione: Buhigas, Goula, Poli, Ambrosi, Kostova, Bouby.
Allenatore: Renato Longega.
A disposizione: Buhigas, Goula, Poli, Ambrosi, Kostova, Bouby.
Allenatore: Renato Longega.
Arbitro: Davide Giacometti di Gubbio.
Assistenti: Alessio Matteucci e Stefano Berria di Livorno.
Note: Giornata calda e soleggiata
Assistenti: Alessio Matteucci e Stefano Berria di Livorno.
Note: Giornata calda e soleggiata
Empoli.
Riparte da Empoli, dopo la lunga sosta per gli impegni delle Nazionali, il massimo campionato per le ragazze del Verona scese in Toscana con l'obiettivo di allungare la striscia positiva e proiettarsi verso posizioni più consone al blasone del club gialloblù.
Per la formazione toscana si tratta quasi dell'ultima spiaggia per agganciare la zona play-out.
Mister Longega deve rinunciare alla squalificata Julia Molin e all'acciaccata Kostova. Recupera invece Angelica Soffia.
Si gioca in un pomeriggio improvvisamente caldo sul sintetico di Monteboro.
Verona parte con un buon piglio, anche se la prima opportunità è dell'Empoli con Prugna che raccoglie un lungo lancio ma calcia a lato.
Empoli in vantaggio al 13°: palla in mezzo per Prugna che si infila tra i due centrali gialloblù e fredda Lemey con un preciso rasoterra.
La gioia delle toscane dura solamente otto minuti poiché arriva prontemente il pareggio scaligero: Lipman vince un paio di contrasti a centrocampo, si incunea, e serve sulla destra la liberissima Dupuy. La numero 33 gialloblù entra in area e batte Vicenzi sul primo palo per l'uno a uno.
L'AGSM alza il baricentro di gioco e si affaccia alla porta avversaria con un'azione concitata: Soffia reclama il calcio di rigore ma l'azione prosegue e sul conseguente tiro di Kongouli Vicenzi blocca.
Veronesi in vantaggio al 43°: angolo battuto da Soffia, palla sul secondo palo per la volée di Dessi Dupuy che trova l'incrocio opposto siglando la doppietta personale in modo quasi inatteso.
Si va al riposo con il vantaggio ottenuto in rimonta dalle veronesi.
La ripresa si apre con l'Empoli che tenta la reazione. Bargi gira di prima intenzione con sfera a lato.
Reagisce il Verona che sugli sviluppi di un calcio d'angolo prova l'incornata con Wagner, palla tra le braccia di Vicenzi.
Opportunità sprecata da Kongouli che in piena area calcia alle stelle.
L'attaccante greca del Verona si fa perdonare al 20° quando insiste su un pallone che sembrava innocuo guadagnando un prezioso quanto netto calcio di rigore.
Si incarica della battuta dagli undici metri la neo entrata Kostova che trasforma portando le gialloblù sul tre a uno.
Le scaligere potrebbero mettere in cassaforte il match con Dupuy che raccoglie l'assist al bacio di Kostova ma calcia a lato.
La rete dell'assoluta tranquillità giunge alla mezz'ora: inserimento di Kostova sull'uscita del portiere. La bulgara vince il contrasto e a porta sguarnita regala il pallone a Kongouli che mette dentro il quattro a uno.
Il finale di gara è tutto in discesa per il Verona che ottiene anche un secondo calcio di rigore grazie ad una Kostova ubriacante in area.
Ad incaricarsi della battuta questa volta è capitan Soffia che dal dischetto calcia a fil di palo portando l'AGSM sul cinque a uno.
Le veronesi portano a casa una vittoria larga quanto importante allontanandosi ulteriormente dalle zone pericolose della classifica.
Sabato prossimo le gialloblù ospiteranno in via Sogare le friulane del Tavagnacco terze in classifica.
L'Ufficio StampaRiparte da Empoli, dopo la lunga sosta per gli impegni delle Nazionali, il massimo campionato per le ragazze del Verona scese in Toscana con l'obiettivo di allungare la striscia positiva e proiettarsi verso posizioni più consone al blasone del club gialloblù.
Per la formazione toscana si tratta quasi dell'ultima spiaggia per agganciare la zona play-out.
Mister Longega deve rinunciare alla squalificata Julia Molin e all'acciaccata Kostova. Recupera invece Angelica Soffia.
Si gioca in un pomeriggio improvvisamente caldo sul sintetico di Monteboro.
Verona parte con un buon piglio, anche se la prima opportunità è dell'Empoli con Prugna che raccoglie un lungo lancio ma calcia a lato.
Empoli in vantaggio al 13°: palla in mezzo per Prugna che si infila tra i due centrali gialloblù e fredda Lemey con un preciso rasoterra.
La gioia delle toscane dura solamente otto minuti poiché arriva prontemente il pareggio scaligero: Lipman vince un paio di contrasti a centrocampo, si incunea, e serve sulla destra la liberissima Dupuy. La numero 33 gialloblù entra in area e batte Vicenzi sul primo palo per l'uno a uno.
L'AGSM alza il baricentro di gioco e si affaccia alla porta avversaria con un'azione concitata: Soffia reclama il calcio di rigore ma l'azione prosegue e sul conseguente tiro di Kongouli Vicenzi blocca.
Veronesi in vantaggio al 43°: angolo battuto da Soffia, palla sul secondo palo per la volée di Dessi Dupuy che trova l'incrocio opposto siglando la doppietta personale in modo quasi inatteso.
Si va al riposo con il vantaggio ottenuto in rimonta dalle veronesi.
La ripresa si apre con l'Empoli che tenta la reazione. Bargi gira di prima intenzione con sfera a lato.
Reagisce il Verona che sugli sviluppi di un calcio d'angolo prova l'incornata con Wagner, palla tra le braccia di Vicenzi.
Opportunità sprecata da Kongouli che in piena area calcia alle stelle.
L'attaccante greca del Verona si fa perdonare al 20° quando insiste su un pallone che sembrava innocuo guadagnando un prezioso quanto netto calcio di rigore.
Si incarica della battuta dagli undici metri la neo entrata Kostova che trasforma portando le gialloblù sul tre a uno.
Le scaligere potrebbero mettere in cassaforte il match con Dupuy che raccoglie l'assist al bacio di Kostova ma calcia a lato.
La rete dell'assoluta tranquillità giunge alla mezz'ora: inserimento di Kostova sull'uscita del portiere. La bulgara vince il contrasto e a porta sguarnita regala il pallone a Kongouli che mette dentro il quattro a uno.
Il finale di gara è tutto in discesa per il Verona che ottiene anche un secondo calcio di rigore grazie ad una Kostova ubriacante in area.
Ad incaricarsi della battuta questa volta è capitan Soffia che dal dischetto calcia a fil di palo portando l'AGSM sul cinque a uno.
Le veronesi portano a casa una vittoria larga quanto importante allontanandosi ulteriormente dalle zone pericolose della classifica.
Sabato prossimo le gialloblù ospiteranno in via Sogare le friulane del Tavagnacco terze in classifica.
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