
Al Palarigopiano, l’ultima volta
in cui si giocò la sfida, i nerazzurri con Fuentes in panchina subirono una
pesante debacle per 7 a 1, il risultato più netto mai venuto fuori nelle sfide
regionali vissute in serie A. Questa volta è il Pescara ad uscire sconfitto, al
termine di una sfida ad alta intensità, con molte emozioni e due espulsioni,
una per parte (De Oliveira nel primo tempo, Borruto nel secondo). E’ finita 7-4
per gli ospiti, un punteggio sin troppo severo per un Pescara che paga dazio sia
all’avvio choc sia al finale al cardiopalma che premia l’AcquaeSapone.
Nel primo tempo, conclusosi sul punteggio di 1-4, il Pescara va sotto di 3 reti e trova solo al 15’ la prima rete di serata, ad opera di Mati Rosa. Nella ripresa, una doppietta di Cuzzolino ed il sigillo di Rescia avevano reso gli ultimi 2’ di partita incredibilmente emozionanti, ma invece del pareggio dei padroni di casa, che si trovavano sotto di un gol, arriva la doppia rete degli ospiti con Murilo e Lukaian a mettere il punto esclamativo sulla sfida.
Per i biancazzurri si trattava
della quinta partita in dieci giorni, dopo l’intenso ciclo della scorsa
settimana in Uefa Futsal Cup (3 partite in 4 giorni) e l’appuntamento di
Cassano per la Coppa della Divisione.
Tra Pescara ed AcquaeSapone si
trattava dello scontro numero 22 nella storia. Nei 21 precedenti in gare
ufficiali (19 di serie A, play-off compresi, 2 di Winter Cup), tra ricchi di
colpi di scena e grandi emozioni, il bilancio era quasi in perfetta parità: 8
vittorie nerazzurre, 7 pareggi e 6 acuti della squadra biancazzurra.
DELFINI
COMMUNICATION AND PRESS OFFICE
LUCIANO RAPA
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