OSTUNI ASFALTA LECCE, IL PALAVENTURA È GIALLOBLÙ


La Lupa cade sotto i colpi di Laquintana (33 punti con 6 triple)

Esame superato a pieni voti. La Cestistica Ostuni espugna bene, anzi benissimo il PalaVentura di Lecce asfaltando una Lupa ambiziosa quanto irriconoscibile: nemmeno l'arrivo di Matteo Malaventura, una carriera tra Serie A e Legadue, è riuscito a raddrizzare i salentini, che continuano a far fatica nel risalire la china e la classifica. A differenza dei nostri, ormai lanciatissimi al quarto posto (sempre a pari merito con Francavilla, Altamura e Castellaneta, come già da 7 giorni a questa parte) e che hanno mostrato progressi rispetto ad alcune settimane fa.

Coach Romano alla vigilia aveva avvertito i suoi: la partita di Lecce era fondamentale nel processo di crescita dei gialloblù, iniziato in quel derby vittorioso a Ceglie e continuato con cinque vittorie di fila. La trasferta in casa della Lupa era però il test più probante per Tanzarella e compagni, e la preparazione alla gara doveva essere da playoff: grande concentrazione su tutti i possessi, approccio subito aggressivo, difesa attenta e organizzazione ed unità di intenti in attacco. La risposta da parte dei giocatori c'è stata, sebbene si tratti solo di un punto di partenza e non di arrivo: prestazioni come questa dovranno essere la regola e non l'eccezione, ma la strada è quella giusta.
Il risultato è tutto nel punteggio e nelle statistiche: 107-83 il finale, +18 già a fine primo quarto, 60 punti segnati nella prima metà, contro una Lecce letteralmente annichilita dall'attacco e dalla voglia di vincere ostunesi. E se da un lato è bello notare come la vittoria nasca dalla serata di grazia di tutti i giocatori a referto (in sei in doppia cifra), dall'altro si può rimarcare l'ennesima prova straordinaria della coppia formata da Cedric Kasongo (18 punti e 9 rimbalzi) e soprattutto Vanni Laquintana. Clamorosa la prova balistica del numero 8 gialloblù, mattatore fin dall'inizio: 5/6 da tre nel solo primo quarto, 22 punti all'intervallo, 33 alla sirena finale, un autentico incubo per gli avversari.
La gara, grazie al già citato avvio monstre della Cestistica, non ha mai avuto storia: una lezione a domicilio ai giallorossi di coach Bray, privi dell'ex ostunese Antonio Caloia infortunato, e che hanno trovato una prestazione decente solo da Stefano Sirena (22 punti). L'arbitraggio a dir poco casalingo della coppia Racanelli-Dimonte, capaci di fischiare di tutto e di più ai giocatori ospiti, ha rischiato nel terzo quarto di mettere in discussione l'andamento della partita, con coach Romano costretto a rinunciare per diversi minuti ad entrambi i playmaker Baraschi e Di Salvatore, più a Kasongo, gravati tutti da 4 falli. Ma i ragazzi hanno mantenuto la calma, continuando a giocare con pazienza e a difendere con attenzione, e con un altro parziale nel quarto periodo hanno chiuso definitivamente la pratica, fino al +24 finale.
Molto positive le prestazioni di tutti, con menzione speciale per un bravissimo Di Salvatore (10 punti e tanto sacrificio in difesa) e per il bulgaro Doychinov (14 punti e 6 rimbalzi in 12 minuti), che continua la rincorsa verso la migliore condizione: bene anche Schiano (14 punti e 8 rimbalzi), Baraschi (12 punti in 16 minuti, per via dei già citati problemi di falli) e solita prova di sostanza per capitan Tanzarella e Masciulli, pur gravato anch'egli dai fischi arbitrali avversi.
Giovedì sera alle 20 al PalaGentile un'altra bella sfida per questa Cestistica ormai in forma e lanciata all'inseguimento delle prime posizioni: le contemporanee sconfitte di Corato (a Mola) e Monopoli (a Ruvo) avvicinano la vetta a soli 4 punti. L'avversaria di giovedì sarà Taranto, squadra giovane ma interessante, che occupa la decima piazza a quota 10 punti insieme a Lecce e Vieste, e che vorrà vendere cara la pelle sul parquet di viale dello Sport. Gli arbitri saranno Calisi di Monopoli e Ferrari di Cellamare: palla a due alle ore 20.

TABELLINO (al link le statistiche complete)
http://fip-web.azurewebsites.net/MatchStats.aspx?ID=189&MID=34296&rg=PU
Lupa Lecce - Cestistica Ostuni 83-107 (18-36; 39-60; 63-83)
LECCE: Malaventura 6, Quaranta 6, Paiano 12, Colella, Zezza 2, Rizzato, Sirena 22, Lasorte 8, Mocavero 14, Passante 1, Ferilli 12. Coach: Bray.
OSTUNI: Cafarella, Doychinov 14, Laquintana 33, Schiano 14, Tanzarella 3, Baraschi 10, Masciulli 5, Kasongo 18, Taliente, Di Salvatore 10. Coach: Romano.
ARBITRI: Racanelli (MT), Dimonte (MT).


Ufficio stampa e comunicazione - CESTISTICA OSTUNI

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