GOL: p.t Azzoni (19&rsquo😉 s.t. Tenderini (8&rsquo😉 Hasaj (13’, 16&rsquo😉 Tenderini
(20&rsquo😉
FENICE: Piazzon, Tenderini, Caregnato, Meo, Zupperdoni, Azzoni, Botosso,
Ortolan, Cavaglià, Hasaj, De Battista, Molin. All. Pagana.
MESTRE: Villano, Ouddach, Scandagliato, Zakouni, Biancato, Zanatta,
Zanardo, Saviolo, Agatea, Semenzato, Azzalin, Sanchez. All. Frizziero.
ARBITRI: Voltarel di Treviso e Kreso di Trieste.
NOTE: amm. Ortolan, Botosso, Agatea, Ouddach, Piazzon.
Il derby di Coppa Italia è nettamente favorevole alla Fenice, che supera
con un rotondo 5-0 il Città di Mestre e supera il turno. Entrambe
infatti avevano superato il Maccan Prata e quella del Franchetti era la
sfida decisiva. Partita in equilibrio nella prima frazione, ma nella
ripresa piano piano la formazione di Pagana prende possesso del gioco e
punisce implacabilmente il tentativo degli arancioneri di ribaltare la
situazione.
Primo tempo abbastanza avaro di emozioni anche se la gara si gioca con
grande agonismo sia per la posta in palio che per l’ovvia rivalità di
campanile. Le occasioni più limpide ce le ha senz’altro la Fenice, che
prova a colpire da fuori in diverse occasioni ma trova un Azzalin,
preferito da Frizziero a Villano, davvero in gran giornata tra i pali,
pronto a respingere le conclusioni di Meo e Tenderini. Le oppotunità più
nette per il Mestre arrivano all’ottavo minuto, con Tenderini che stoppa
la bordata da fuori davanti alla propria porta, e con Semenzato al
quarto d’ora, ma Piazzon blocca di piede. Complici anche le ammonizioni
per proteste ad Ortolan e Botosso, la Fenice commette il quinto fallo,
ma il Mestre non ne approfitta e gli arancioneroverdi passano ad un
minuto dall’intervallo con Botosso che si invola sulla sinistra, lascia
ad Azzoni che la mette nell’angolino.
Città di Mestre aggressivo in avvio di ripresa (commetterà tre falli in
un amen) non approfitta di un contropiede con Sanchez che mette il
pallone a lato e, dopo un batti e ribatti, Scandagliato trova Piazzon
pronto. Contropiede della Fenice con Azzoni che si fa respingere da
Azzolin e poi la ribattuta è alta sulla traversa. Arriva all’ottavo
minuto il secondo gol della Fenice, che è quasi la fotocopia del primo:
Botosso in velocità serve Tenderini al centro che non sbaglia. Due
minuti dopo Caregnato prima si fa respingere a tu per tu con Azzolin e
quindi colpisce il palo. Dopo una bella parata di Piazzon su Sanchez è
Hasaj che allarga il divario. Il giocatore di origine albanese trova
libera la corsia centrale e spara nel sette. A sei minuti dal termine
Frizziero gioca con Zakouni quinto di movimento, ma prima Hasaj e poi
Tenderini riescono a recuperare palla nella propria metà campo e
insaccano a porta vuota per il definitivo 5-0.
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ANDREA MANZO
Uff.Stampa Fenice Veneziamestre
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