
GRANDE DERBY AL POLIVALENTE CON UNA GRANDE
META BRICOCITY, MA MARITIME VINCE 2-3.
Gli uomini di Samperi giocano una gara
straordinaria contro i galacticos megaresi. Sempre in vantaggio la Meta
Bricocity con Maritme ad inseguire. Nella ripresa segna Mancuso poi si gioca
solo ad una porta, ma il pareggio non arriva..
Cominciamo
da un concetto: la Meta Bricocity stasera ha dimostrato di essere una delle
migliori realtà del futsal nazionale. Una strada e percorso intrapreso ormai da
anni ma che ha portato la formazione del patron Musumeci e del presidente
Marletta a grandissimi livelli. La gara di oggi, il derby di stasera ha
confermato tutto questo davanti ad un Polivalente stracolmo e ricco di
entusiasmo ma soprattutto contro una squadra di galattici, la Martime Augusta,
resa ultra terrena dalla Meta Bricocity.
Alla fine la
vittoria beffa la portano a casa i megaresi, per carità senza rubare nulla, ma
sicuramente dinanzi a ciò che ha prodotto la formazione di Samperi sarebbe
stato il risultato più giusto. Una gara bella, intensa, una grande festa di
sport impreziosita anche dai tanti tifosi della Maritime Augusta accorsi al
Polivalente di San Giovanni la Punta. Grande foga e grande palleggio fin dai
primi minuti con la formazione di Miki difficile da commentare nei valori o
trovare un deficit sulla qualità dei singoli: da Mancuso a Crema passando per
Dalcin, Follador o Spampinato senza dimenticare Ruiz, bomber Zanchetta o
Lemine. Impossibile trovare un difetto, ma bellissimo vedere invece la Meta
Bricocity mettere i brividi ai megaresi. Un primo tempo perfetto in fase di non
ossesso dove Tornatore deve intervenire senza straordinari, con un possesso
palla Maritime ma ripartenze letali e perfette della Meta C5. Vega bucava dopo
sette minuti di studio Dalcin incredulo, prima del pareggio di Lemine aiutato
dal palo e dal rimbalzo al minuto dodici che sorprendeva Tornatore. La Meta
però non abbassava la guardia, alzava sempre il pressing e portava il nuovo
vantaggio ancora con “provvidenza” Vega. Gara e primo tempo gestito alla grande
ma con la possibilità di sfruttare il quinto fallo della Maritime la Meta si
faceva trovare impreparata dalla rasoiata di Spampinato a soli venti secondi
dalla fine, 2-2.
Nella
ripresa ecco il momento purtroppo decisivo con la scalata mancata e lo spazio
aggredito alla perfezione da Mancuso che spediva alle spalle di Tornatore il
primo vantaggio degli uomini di Miki. Samperi metteva dentro con maggiore
costanza la carta Amoedo e la fisicità del giocatore metteva in totale
inquetudine i megaresi. La Meta attaccava con costanza e pressione provando
fino alla fine anche con il portiere di movimento la soluzione del pareggio.
Tutto però sbatteva sulla sfrotuna, ma mancanza di lucidità negli ultimi metri
o le parate di Dalcin fino a pochi secondi dalla fine. Sorprendente però è
vedere i galacticos Maritime chiusi in un fazzoletto e davanti al proprio
portiere dinanzi al dominio Meta. Con la sirena e sul tiro di Sanchez bloccato
da Dalcin finivano le speranze degli uomini di Samperi che però uscivano tra
gli applausi del Polivalente. Una sconfitta che fa male ma che rafforza il
progetto, che consegna ulteriore convinzione sul lavoro svolto fino ad oggi e
dona una corazza eccezionale per le prossime giornate di campionato. Un segnale
forte e assoluto, un segnale di forza nonostante la sconfitta della Meta
Bricocity che oggi più che mai crede nel grande salto.
Di seguito
il tabellino della gara:
META-MARITIME
AUGUSTA 2-3 (2-2 p.t.)
META:
Tornatore, Schacker, Vega, Musumeci C., Dalcin, Messina, Sanchez, Lo Cicero,
Amoedo, Musumeci G., La Rosa, Coco. All. Samperi
MARITIME
AUGUSTA: Dal Cin, Mancuso, Zanchetta, Crema, Ruiz, Follador, Rossi, Spampinato,
Guedes, Braga, Lemine, Putano. All. Miki
MARCATORI: 7'
p.t. Vega (ME), 11'27'' Lemine (MA), 14'40'' Vega (ME), 19'42'' Spampinato
(MA), 1' s.t. Mancuso (MA)
AMMONITI:
Schacjer, Vega, Dalcin
ARBITRI:
Fabrizio Andolfo (Ercolano), Giuseppe Galasso (Avellino) CRONO: Pasquale Caruso
(Messina)

Commenti
Posta un commento