
GINOSA: Giampetruzzi, G. Bozza, Santoro, Buttiglione, Romeo, Bitetti
(50' st R. Bozza), Cappiello (28' st Troccoli), Cippone (4' st De Mitri), Paiano
(16' st Lovecchio), Perrone (36' st Donno), Ciampa. A disp.: Calabrese, Pizzolla.
All. Pizzulli
REAL SITI: Cagnazzo, Colecchia, Papagno, Daluiso (49' st Siciliano),
Losito, D'Addato, Lamacchia (46' st Patruno), Lagrasta, Di Francesco, Terrone, Balletta
(39' st De Battista). A disp.: Delli Carri, Cicolella, Rotondo, Longobardo.
All. Landi
ARBITRO: Antonio Spera di Barletta (Assistenti: Alberto Barile di
Brindisi e Fabio Cantatore di Molfetta).
RETI: 17' pt Di Francesco (RS), 28' pt Ciampa (G), 44' st Santoro
(G).
NOTE: Ammoniti Giampetruzzi (G), Losito (RS). Spettatori 1.000
circa.
GINOSA – Vittoria sofferta ed in
rimonta di un Ginosa coriaceo che, al "Miani", liquida di misura un
ostico Real Siti e mantiene il passo delle diretti concorrenti al vertice. Un
successo cercato e voluto col cuore dal team biancazzurro, giunto nei minuti
finali del match contro un buon avversario ben messo in campo. Prima frazione
equilibrata con padroni di casa più pericolosi. Dopo una prima fase di studio,
al 17' l'episodio poco chiaro del vantaggio ospite, molto contestato dai
ginosini: sugli sviluppi di un angolo, Di Francesco conclude sottoporta con la
sfera bloccata sulla linea da Giampetruzzi, ma l'arbitro, tra lo stupore
generale, assegna un gol "fantasma" scatenando le vibranti proteste
dei padroni di casa (nella circostanza il primo assistente resta fermo nella
sua posizione, ma il direttore di gara non ritiene opportuno consultarsi con il
suo collaboratore). Il Ginosa riparte a testa bassa e, dopo alcuni tentativi,
al 28' riequilibra l'incontro con una rete da cineteca: sugli sviluppi di un
angolo battuto da Romeo, la palla giunge al limite dove Ciampa si coordina e
con un gran destro al volo indovina l'incrocio alla destra di Cagnazzo. La
compagine foggiana accusa leggermente il colpo ed al 35' rischia di capitolare
sul diagonale ravvicinato di uno scatenato Ciampa che trova la respinta
miracolosa sulla linea di un difensore. La ripresa vede un Ginosa determinato e
convinto che, grazie anche ai cambi indovinati, riesce a centrare il successo.
All'8' Cagnazzo è chiamato agli straordinari su un diagonale velenoso
ravvicinato di Perrone, mentre all'11' Bitetti, dal fondo, pesca in area
l'accorrente Ciampa che al volo manda la sfera a lambire il palo alla destra
dell'estremo difensore ospite. Unico pericolo corso dai ginosini al 24' quando
Terrone, dai venti metri, fa tremare la traversa con una conclusione maligna.
Al 38' altra occasione per i biancazzurri con un sinistro vellutato di Donno
dal limite che si stampa sulla traversa e, sul tap-in, Ciampa conclude a botta
sicura trovando Cagnazzo in vena di prodezze. La porta avversaria, come in
altre gare interne, sembra stregata, ma al 44' la dea bendata sembra ricordarsi
dei ginosini: sugli sviluppi di un angolo battuto da Romeo, si accende un batti
e ribatti in area foggiana con Santoro che mette tutti d'accordo depositando in
rete, per l'apoteosi in tribuna, quasi a significare un gol liberatorio. Il
forcing finale dei foggiani non produce alcun esito ed al triplice fischio i
biancazzurri possono esternare la propria gioia condivisa con il numeroso
pubblico presente in tribuna. Il Ginosa resta terzo in classifica a due punti
dalla Vigor Moles capolista ed a -1 dalla seconda piazza occupata dalla Fortis
Altamura e, domenica, big-match proprio al "Tonino D'Angelo" di
Altamura contro la Fortis, per uno scontro diretto dalle forti emozioni.
Domenico
Ranaldo
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