Lollo Caffè Napoli sconfitto di misura dall'ERA-PACK Chrudim al Futsal Masters di Breslavia.

Lollo Caffè Napoli sconfitto di misura dall'ERA-PACK Chrudim al Futsal Masters di Breslavia. Domani alle 14 la finale per il terzo posto con il Barcellona Il Lollo Caffè Napoli, dopo due vittorie di fila, cede lo scettro di regina del girone B del Futsal Masters all’ERA-PACK Chrudim, che nello spareggio per la finalissima batte 2-1 gli azzurri grazie ad una doppietta di Resetar, dopo il vantaggio iniziale di Terenzi. Gara condizionata dal virus intestinale che ha colpito in nottata quattro azzurri. Domani alle 14 la sfida al FC Barcelona Futbol Club per la finale che vale il terzo e quarto posto. CRONACA La vigilia del match non è tranquilla in casa Napoli. Scigliano resta fuori per un problema muscolare, mentre Andrè Ferreira, Peric, Jelovcic e Patias devono fare i conti con un fastidioso virus intestinale. Gli azzurri, comunque, stringono tutti i denti e vanno in campo, con mister Cipolla opta per Espindola, Duarte, De Luca, Andrè e Jelovcic nel quintetto iniziale. La gara parte su ritmi non elevatissimi. Espindola è il primo dei due estremi difensori a sporcarsi le mani, ma al minuto otto il primo pericolo vero lo corrono i cechi, con Lolo Suazo che di sinistro sfiora il gol. L’andaluso è ispirato e qualche minuto dopo s’inventa una magia: tunnel sul diretto avversario e tracciante sul secondo palo con Patias che per questione di centimetri non riesce a correggere in rete. Al 13’ Duarte va alto in pressione e quasi beffa il portiere ceco con una parabola velenosa. Al 16’ gli azzurri passano: Lolo annusa l’inserimento di Terenzi su palla inattiva, l’ex Latina è puntuale all’appuntamento col gol e realizza la sua prima rete napoletana. Il finale di tempo vede una maggiore concretezza dell’Era Pack. Espindola, però, si supera su Max e manda il Napoli al riposo sul minimo vantaggio. Nella ripresa i campioni di Repubblica Ceca alzano il ritmo nel tentativo di pareggiare il match ed accedere, così, alla finalissima. Espindola alza il muro in un paio di occasioni, poi però è il Napoli ad avere una buona occasione su calcio di punizione guadagnato da Duarte. Lo calcia Jelovcic, si accende una mischia davanti all’area ceca che però non sortisce alcun effetto. Al 12’ arriva il pari di Resetar. Il capitano della nazionale ceca finalizza una ripartenza veloce e fa pendere la bilancia della qualificazione ad Est. La reazione napoletana è rabbiosa e porta le firme di Lolo Suazo e Ghiotti, entrambi vicini al nuovo vantaggio napoletano. L’Era Pack, gravato di cinque falli, non commette sbavature, così mister Cipolla si gioca la carta del portiere di movimento, con la pettorina affidata a Lolo Suazo. Gli azzurri provano a muovere il castello difensivo ceco, ma lo spiraglio non si apre. Così è ancora Resetar a trovare la rete del 2-1 con la porta napoletana sguarnita. Il finale, coraggioso, è tutto di marca azzurra ma l’ultimo tentativo muore sulla schiena di un difensore avversario, dopo una giocata con finta e contro finta annessa di Marko Peric. Finisce 2-1, gli azzurri ora sono chiamati a recuperare le forze prima di affrontare domani alle 14 il Fc Barcelona Futbol Sala nella finale valida per il terzo e quarto posto.

Il portiere napoletano Carlos Espindola i