"Attenti a quei due" è la rubrica che anticipa le gare interne della Came Dosson e nella quale vengono presentati due protagonisti della prossima squadra avversaria.
Per la prima uscita della nuova rubrica "Attenti a quei due" abbiamo deciso di parlare di Fabricio Urio e Leandro Alfonso detto Leandrinho, colonne del Milano C5, prossima avversaria della Came Dosson, che proprio come i ragazzi di Rocha ha esordito in campionato con una vittoria.
Fabricio Urio è un centrale difensivo dotato di un tiro molto potente (ne è un esempio il gran gol realizzato sabato scorso contro Eboli); nelle idee di mister Sau deve essere la colonna portante grazie a cui tutta la squadra riesce a rimanere compatta e propositiva. Fabrício Urio, classe 1989 e nato in Brasile, gioca già da molti anni in Italia. La sua prima esperienza in giovanissima età è al Kaos Futsal in serie B, e con la formazione Under 21 della società bolognese si aggiudica la Coppa Italia di categoria e anche il campionato. Con la prima squadra, invece, raggiunge la massima serie in poche stagioni. Le ottime prestazioni gli hanno permesso di vestire anche la maglia della Nazionale U21 e, tre stagioni dopo, anche in quella della Nazionale Maggiore.
Leandrinho è invece un laterale offensivo molto rapido e abile nell'uno contro uno, amante delle giocate funamboliche che tuttavia ne limitano, almeno parzialmente, la concretezza sotto porta. Classe 1986 e nato in Brasile, è arrivato a Milano la scorsa estate dopo aver vestito le maglie della Corigliano e della Luparense, ed è stato, con oltre dieci reti al suo attivo, uno dei grandi protagonisti della scorsa stagione culminata con la promozione in Serie A.
Due pedine strategiche nello scacchiere di mister Sau riguardo alle quali i nostri ragazzi dovranno mantenere alta la guardia.
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