BLOCK STEM DA APPLAUSI, MA CHE BEFFA!




Un gran peccato, ma il futsal è così, una settimana raggiungi la felicità a quattro decimi di secondo dal termine, e il weekend successivo vieni riacciuffato ad undici secondi dalla sirena finale. Una beffa, ma che non cancella la serata meravigliosa: a partire dal lato tecnico- tattico, dove per la seconda gara di fila, i ragazzi di mister Basile hanno saputo mettere seriamente in difficoltà gli avversari, con Fabinho e soci tanto cinici in avanti, quanto tosti, rognosi e invalicabili dietro, fino ad arrivare al meraviglioso spettacolo sugli spalti, con il PalaWojtyla gremito quasi in ogni ordine di posto.
Ci sono tanti presupposti per assistere ad una stagione spettacolare.
Il Napoli si dimostra squadra esperta e matura, tanto da saper sfruttare al meglio gli unici due momenti di incertezza della Block Stem Cisternino, in avvio e in conclusione di ripresa, con due mezzi regali che la squadra campana ha saputo scartare molto bene. Il primo tempo però è stato praticamente perfetto, la squadra ha retto bene l’urto e le folate dei napoletani e con Josiko prima e Leggiero poi ha sfiorato la seconda impresa consecutiva. Il rammarico c’è, ma quattro punti dopo le prime due gare, peraltro contro due candidate al titolo, sono un bottino meraviglioso.

La partita – Piero Basile non va in panchina, al suo posto Vito Basile, che opta per Micoli tra i pali, Leggiero, Josiko, De Matos e Paulinho. Cipolla deve fare a meno di Duarte, dolorante, e sceglie il quintetto formato da Espindola, Ghiotti, De Luca, Lolo Suazo e Patias.
Primo tempo in totale equilibrio, Lolo Suazo e Josiko danno vita ad un duello spettacolare e al 13’ del p.t. è lo spagnolo del Cisternino ad andare sul tabellino dei marcatori con un destro micidiale che si insacca nella porta napoletana. Sulle ali dell’entusiasmo, il Cisternino affonda ancora il colpo, con una punizione dal limite sfruttata in maniera eccezionale da Leggiero, posizionato sul secondo palo.
All’intervallo si va sul 2-0 con applausi scroscianti del pubblico giallorosso in visibilio per la prestazione dei propri giocatori.
Il secondo tempo inizia con una distrazione colossale della difesa giallorossa e Jelovcic ne approfitta accorciando.
Anche la seconda frazione è molto equilibrata, il Cisternino prova a pungere in contropiede ed il Napoli cerca di riagganciare i giallorossi, tanto da conquistare una preziosa occasione dalla lunetta del tiro libero, ma Micoli ipnotizza Patias.
Dopo un’eccellente difesa del portiere di movimento, un tiro di Patias sporcato da Paulinho si insacca alle spalle di Micoli per  il 2-2 finale ad 11’ dalla sirena.

Postpartita – Il Cisternino ha giocato una grande partita, ma la delusione finale è dovuta al pareggio arrivato in extremis. Al termine della gara, parola a Josiko, laterale della Block Stem Cisternino, in rete nel primo tempo: “C’è un po’ di dispiacere, perché abbiamo disputato una grande gara – ha detto il numero 7 - Subire goal a 11’’ dalla sirena è una beffa. Prova ottima in entrambe le fasi di gioco, abbiamo difeso molto bene e abbiamo tenuto testa ad una squadra come il Napoli. Il goal? Magnifico segnare davanti a tutta questa gente, ma la vittoria avrebbe dato un sapore migliore alla mia rete. Non importa chi segna, siamo un bel gruppo che va verso la stessa direzione. Ora testa alla prossima, consapevoli di potercela giocare a viso aperto con chiunque”.
Sabato altra gara interna, con un’altra corazzata come l’Acqua e Sapone, ma la Block Stem Cisternino non deve porsi limiti.

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