Vent’anni di
AcquaeSapone nel panorama del futsal nazionale: dal 1997 ad oggi. Dieci di
questi, dal 2007, con il “Profao” Paolo Aiello nel ruolo di preparatore
atletico. Tra pochi giorni comincia la decima stagione del professore di
Catanzaro, 39 anni, cresciuto professionalmente nel Perugia calcio che fu della
famiglia Gaucci, e abbiamo voluto celebrarne l’anniversario con un’intervista.
Prof Aiello,
per lei è il decimo anno da preparatore atletico dell'Acqua e Sapone Futsal.
Emozionato? Quali sono i tre momenti di questo decennio che ricorda con maggior
piacere?
“Emozionato è dire poco. In primis mi preme
ringraziare la famiglia Barbarossa per la fiducia riposta da sempre in me e,
naturalmente, le persone che mi hanno scelto in quel dicembre del 2007:
Gabriele D’Egidio e Tony Colatriano. Detto ciò, per me è un onore poter
rappresentare professionalmente questa società che ho visto crescere negli anni
fino a diventare una realtà del futsal nazionale. Momenti emozionanti? Ce ne
sono stati tanti, ne cito solo tre: le due storiche promozioni dalla serie B
alla serie A2 e dalla serie A2 alla serie A e il primo trofeo nazionale, la
Coppa Italia del 2014. Devo aggiungerne un quarto: la vittoria della Winter Cup
della scorsa stagione. Venivamo da un
biennio avaro di successi e tornare a vincere un titolo è stato veramente
indescrivibile”.
Passando
al campo, dieci confermati su quattordici nel nuovo roster: un vantaggio
ripartire da un blocco di giocatori che conoscono già i suoi metodi?
“Sicuramente ripartire da un gruppo di
giocatori confermati non può che agevolare il mio lavoro. Con alcuni di loro ho
condiviso tante gioie e dolori, spero per l’ennesima volta che si mettano a
disposizione come sempre hanno fatto per facilitare l’inserimento dei nuovi
ragazzi”.
Tra
i nuovi, Calderolli è un ritorno, Coco e Bertoni due elementi di esperienza,
Osvaldo l'unico che arriva dalla categoria inferiore. Pensa di poterli
integrare rapidamente nel suo modo di lavorare dal punto di vista atletico?
“Non vi sono particolari difficoltà nel mio
modo di lavorare. Ormai da diversi anni come principio base della metodologia
che applico c’è la volontà di approcciarsi in maniera graduale e specifica alla
disciplina. Questo non può non essere un vantaggio per i giocatori. L’arrivo di
altri grandi campioni e professionisti di questo sport che hanno già vinto e
sono abituati a lavorare al top mi fa pensare che le cose fileranno per il
verso giusto. Calderolli ha già lavorato con me, ne conosco pregi e difetti. Di
Bertoni e Coco non penso se ne debba parlare, visto che sono tra i vincitori
dell’ultimo scudetto. Osvaldo spero si cali subito nella nostra realtà fatta di
umiltà sacrificio e dedizione al lavoro”.
Che
tipo di preparazione svolgerete in queste settimane di precampionato?
“I ragazzi hanno svolto, speriamo tutti, un
programma di mantenimento durante la pausa estiva, per questo di stare sul
campo il maggior tempo possibile. Ci conosceremo un po’ e cercheremo di presentarci
al via del campionato con tutta la rosa a disposizione per mister Ricci. Saluti
e sempre Forza AcquaeSapone!”.
Ufficio
stampa e comunicazione
AcquaeSapone
Futsal
Orlando
D’Angelo
Facebook:
AcquaeSapone Futsal
Instagram:
aesc5
Twitter:
aesc5
Youtube: AcquaeSapone Futsal
Commenti
Posta un commento