FUTSAL GIOVANILE GIOVANISSIMI, PIROTECNICO 6-6 COL NAPOLI: PARTENOPEI ALLA FINAL 8 PER LA MIGLIOR DIFFERENZA RETI

Santos Club Bisceglie-Napoli 6-6

Santos Club Bisceglie: A. Di Pilato, Troisi, Cioce, Di Gregorio, Sinigaglia, Carabellese, Di Tullio, D. Di Pilato, De Cillis, Losciale, Montarone. Allenatore: Emiliano Maiello
Napoli Calcio a 5: De Gennaro, Mentasti, Amirante, Criscuolo, De Caro, Cordua, Pietropaolo, Innaro, Bisesti, Finale, Leonese, Ruggiano. Allenatore: Mauricio De Andrade
Arbitro: Pellicani di Bari
Reti: 6° Sinigaglia, 10° Amirante, 16° De Caro, 25° De Caro, 31° Finale, 33° Di Gregorio, 38° De Cillis, 45° Sinigaglia, 47° Losciale, 50° Sinigaglia, 51° Pietropaolo, 52° Pietropaolo


L'impresa è riuscita in parte ai Giovanissimi del Santos Club, estromessi dall'accesso alla Final eight scudetto solo nei minuti di recupero. Col temibile e quotato Napoli calcio a 5 finisce 6-6: ai biscegliesi di mister Maiello serviva una vittoria nella terza ed ultima giornata del girone 7, visto che il pareggio avrebbe favorito il Napoli in virtù della miglior differenza reti.

Davanti alla splendida cornice di pubblico di un centro sportivo Aurora gremito in ogni ordine di posto, le due formazioni danno vita ad una gara spettacolare, caratterizzata da un'incredibile altalena di emozioni.

Dopo un avvio equilibrato, i biscegliesi del presidente Sangilli, protagonisti di una cavalcata trionfale di 16 successi in altrettante gare stagionali, sbloccano il match con un diagonale del laterale Vincenzo Sinigaglia. Successivamente il Napoli, guidato dal duo Andrade-Grimaldi, sigla l'1-1 con Amirante sugli sviluppi di un corner.

Il pareggio sblocca psicologicamente gli ospiti, che giocano con maggior scioltezza e siglano il momentaneo 1-2 con De Caro, smarcando in uscita l'estremo difensore Alessio Di Pilato. Il Santos non resta a guardare e sfiora il gol con Di Gregorio e De Cillis (due volte): il Napoli si salva grazie alle prodezze di De Gennaro e a sua volta si affaccia nell'area di rigore biscegliese le pericolose occasioni capitate a Mentasti e capitan Innaro.

Allo scadere della prima frazione, il Napoli sigla il momentaneo 1-3: De Caro recupera la sfera a metà campo, dribbla la difesa locale e insacca con un preciso diagonale alle spalle del portiere, rete che conduce virtualemente le due formazioni negli spogliatoi.

Santos subito propositivo in avvio di ripresa con De Cillis, ma De Gennaro allontana la minaccia mettendo in corner. Al sesto minuto, il partenopeo Finale sorprende Di Pilato con un calcio di punizione dalla lunga distanza per il gol del momentaneo 1-4.

La gara si complica e sembra tutta in salita per i Giovanissimi del Santos Club. Il giovane tenace gruppo, guidato dal duo Maiello-Abbascià, non hanno alcuna intenzione di smettere di inseguire il sogno scudetto e mette in atto un'insperata rimonta: all'8° della ripresa il laterale Gabriele Carabellese fa volare in corner De Gennaro, che nulla può sul successivo corner da cui scturisce il 2-4 siglato da Gabriele Di Gregorio.

La gara si fa ancor più bella, l'estremo difensore ospite è provvidenziale sullo stesso Di Gregorio e De Cillis. Al 13° Carabellese serve il top scorer Simone De Cillis, autore del 3-4 che alimenta le speranze di rimonta dei biscegliesi. De Gennaro è strepitoso su De Cillis e Sinigaglia, mentre successivamente è Alessio Di Pilato a salvare il risultato negando la tripletta personale a De Caro con un intervento a tu per tu.

Quando mancano appena cinque minuti al termine della gara, al Santos servono due reti per accedere alla Final Eight: sponda di De Cillis verso Sinigaglia che in diagonale insacca il 4-4 alle spalle di De Gennaro. Il Santos, spinto dal numeroso pubblico presente, ci crede più che mai, e al 47° sigla la rete del sorprasso con un diagonale Christian Losciale (5-4) che fa letteramente esplodere di gioia panchina e pubblico presente.

Con la rete allo scadere, al minuto 50° siglata da Sinigaglia (6-4), i giochi sembrano ormai fatti, tutti i presenti iniziano a pregustare il sapore delle Final Eight, in programma i prossimi 1, 2 e 3 giugno. Il Napoli, però, decide di giocarsi il tutto per tutto con Mentasti portiere di movimento e nel primo dei due minuti di recupero sigla il 6-5 con Pietropaolo.

Ed è proprio negli ultimi 30 secondi di gara che si assiste all'amaro epilogo: palla a centrocampo per la ripresa del gioco, un giocatore locale perde la sfera dando vita al letale contropiede del Napoli in superiorità numerica con Pietropaolo che sigla il definitivo 6-6 e gela tutto il pubblico presente. Non c'è più tempo e nei secondi successivi arriva il triplice fischio finale che manda in frantumi i sogni di gloria del Santos. Tante le lacrime, sia di gioia che di amarezza, sui volti dei 24 protagonisti in campo.

A centrare la storica qualificazione è dunque il Napoli: con il Deportivo Salandra già fuori dai giochi, la classifica finale vede appaiate al primo posto sia i pugliesi che i campani con 4 punti, ma con gli ospiti che vengono premiati dalla miglior differenza reti (+17) rispetto ai gialloblù (+6).

Termina così l'avventura dei Giovanissimi Santos Club, protagonisti al debutto nei regionali di una cavalcata fantastica, caratterizzata da 16 vittorie, 1 pari e 0 sconfitte, un gruppo capace di sfiorare l'impresa contro una formazione, o meglio una realtà,  abituata a palcoscenici di livello nazionale.



NICOLA COLANGELO
ADDETTO STAMPA ASD SANTOS CLUB


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