AZZECCA IL PRONOSTICO - NICOLA E IL SUO 1-1(LJAJIC) DI JUVENTUS-TORINO

Potremmo già definirlo veterano, visto che per la seconda volta ha indovinato e vinto.Nicola Palmitesta ci è riuscito con Juventus-Torino 1-1. Ecco l'intervista premio:



Come mai hai pronosticato l'1-1 nel derby, addirittura con il toro in vantaggio? L' 1-1, secondo me, era il risultato più probabile visto che la Juve aveva la testa alla Champions, con la formazione non titolare, mentre il Toro arrivava al derby con la voglia di vincere e dimostrare molto. Ho puntato sul vantaggio del Torino perchè ho letto la partita così com'è andata, Toro che spinge e va in vantaggio e la Juve che cerca di recuperare per non perdere l'imbattibilità allo Stadium.

Quest'anno sei il primo che riesce a fare il bis. Fortuna o hai doti magiche? Non credo di avere doti magiche, più che altro riesco a leggere bene la partita. Soprattutto quelle della Juve visto che sono tifosissimo da sempre. Certo, ci vuole anche una buona dose di fortuna nell'indovinare il primo marcatore.

Credi che la Juventus porterà a casa la ricercata Champions? Credo che questo possa essere l'anno buono (toccando ferro) perchè la squadra è solida sia in attacco sie difesa e ne è consapevole. Credo che questa sia una delle rose più forti di sempre della storia juventina e sia anche arrivato il momento di portare a casa la coppa che ormai manca da troppi anni


Nel prossimo mercato vedi qualche colpi particolare per le italiane?Credo che il prossimo mercato possa essere uno dei più esaltanti degli ultimi anni per vari aspetti. La Juve vorrà diventare ancora più forte e qualche grande colpo arriverà anche grazie agli introiti della Champions. La Roma con l'arrivo di Monchi sicuramente si muoverà bene, così come le milanesi che dopo l'annata quasi fallimentare devono investire per colmare il grande gap che c'è tra loro e la Juve. E credo che De Laurentiis abbia capito che se non investe seriamente, lo scudetto il Napoli non lo vedrà mai, quindi credo che possa essere un bel mercato con grandi colpi.



Grazie Nicola


 Baldo D'Angelo

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