Il Rasulo Edilizia Bernalda si gode la conquista della
matematica certezza della permanenza in Serie B: il punto conquistato a Reggio
Calabria, unito alla sconfitta interna del Sant'Isidoro contro il Cataforio,
assicura ai rossoblù di Lucania il raggiungimento della salvezza nel girone G.
Un risultato sicuramente storico per la società jonica, al primo anno in Serie
B e inserita in un raggruppamento, quello calabro-siciliano, a dir poco complicato,
con trasferte infinite e avversarie di altissimo livello
tecnico. La salvezza,
raggiunta a tre giornate dalla conclusione della regular season, sembrava
assolutamente in salita se si pensa ai risultati del girone di andata: solo
dieci i punti conquistati dalla truppa di Masiello, complice una serie infinita
di sfortunati eventi che hanno caratterizzato il primo scorcio di Serie B. Il
mercato invernale e i nuovi innesti hanno dato una svolta alle sorti della
stagione e la salvezza è stata raggiunta attraverso eccellenti prestazioni
lontano dal PalaCampagna, su tutte le vittorie ottenute sul campo di Cataforio,
Sant'Isidoro, Cittanova, dirette concorrenti per la permanenza. "Non
possiamo che essere soddisfatti di quanto la squadra ha dimostrato nel girone
di ritorno - è il commento del patron Sanny Rasulo - Ci godiamo il raggiungimento
di un obiettivo importante, che ripaga i sacrifici di una società che ha sempre
creduto nella salvezza, anche quando la squadra era ultima in classifica. Si
tratta di un risultato sportivo di grande spessore per Bernalda e per la
Basilicata intera: abbiamo dimostrato di poter competere con realtà importanti,
anche grazie ad un'organizzazione impeccabile e un lavoro sinergico tra
dirigenza e staff tecnico. Insomma, come primo anno in un campionato nazionale,
direi che abbiamo vissuto una grande esperienza, commettendo quegli errori
fisiologici che ci hanno permesso di crescere e di diventare un sodalizio
solido che, in futuro, vuole assicurare continuità e successi alla comunità di
Bernalda".
Raggiante anche il presidente Alfredo Plati che, dopo tre
promozioni consecutive, si goda la salvezza al primo anno in Serie B della sua
creatura: "E' stata una stagione difficile, con tanti momenti complicati
in cui siamo riusciti a restare uniti e a portare a casa un autentico miracolo
sportivo. La squadra è stata rinforzata a dicembre e i nuovi innesti, con la
loro qualità ed esperienza, hanno
garantito quel salto di qualità che ci mancava. Sono felice perché in tanti ci
davano per spacciati, ma noi, con la solita cultura del lavoro che ha
contraddistinto il nostro percorso in questi anni, ci siamo rimboccati le
maniche e abbiamo, ancora una volta, stupito tutti. Ora ci aspettano altre tre
finali: la squadra ha voglia di vincere e di chiudere in bellezza una stagione
che, in termini di emozioni, ha regalato tanto alla comunità bernaldese".
Il tecnico rossoblù Nicola Masiello parla della sfida contro la Polisportiva
Futura, in cui la sua squadra ha sfiorato l'ennesimo colpaccio esterno: "È
nella natura di un allenatore essere insoddisfatti. Se è pur vero che per il terzo anno
consecutivo, dopo due promozioni, abbiamo raggiunto con largo anticipo
l'obiettivo prefissato, resta il rammarico per una stagione iniziata con il
piede sbagliato; nelle ultime due gare, poi, siamo stati raggiunti nel
punteggio proprio sulle battute conclusive: mi rammarica aver perso quattro
punti in questi ultimi piccoli capolavori sul campo che ci avrebbero proiettato
in zona play-off, posizione assolutamente non pronosticabile ad inizio stagione.
L'insoddisfazione non ci rende, ovviamente, ciechi: durante il girone d'andata
abbiamo lungamente ballato tra l'ultimo e il terzultimo posto e non ci resta
che essere fieri di quanto fatto nel girone di ritorno. Questa piccola
insoddisfazione, maturata nei match contro Odissea e Polisportiva, ci rende soprattutto
affamati per quello che potremo ancora fare nelle ultime tre gare".
Andrea Cignarale
Ufficio Stampa Rasulo Edilizia Bernalda
Ufficio Stampa Rasulo Edilizia Bernalda
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