L’intervista settimanale vede come protagonista il giocatore
Rafik El Johari.
Con il laterale classe 1996 commentiamo il pareggio di
sabato scorso, diamo uno sguardo ai Quarti di Coppa Italia ed infine ci
proiettiamo a sabato, quando la squadra biancoazzurra affronterà il Manzano.
Sabato scorso il Carrè Chiuppano AV ha pareggiato per 6-6
contro il Città di Mestre, come descriveresti la partita a chi non fosse stato
presente?
Il pareggio a mio parere è stato giusto. È stata una partita
molto aperta fino alla fine e bella, sia da vedere che da giocare. Secondo me
l’avversario, a cui faccio i complimenti, ha preparato bene la partita. Come
sappiamo, qualsiasi squadra giochi contro il Carrè Chiuppano cerca sempre di
metterci i bastoni tra le ruote e loro avevano veramente il coltello trai
denti, anche perché li avevamo battuti sia all’andata che in Coppa Italia (questo
lo so bene perché conosco qualche loro giocatore). Il pareggio è stato giusto,
però penso che noi abbiamo giocato meglio, abbiamo creato molto di più rispetto
a loro ma purtroppo, in questa categoria, quando sbagli vieni punito. Noi
abbiamo fatto qualche errore di troppo e siamo stati castigati, in una partita
difficile perché avevamo una rosa ridotta e questo si è sentito abbastanza.
Però sono sicuro che ognuno di noi ha dato il 100% perché sapevamo che era una
partita importante per il nostro cammino e per il nostro obiettivo, quindi non
ci sono rimpianti. Ripeto, c’è stato qualche errore che potevamo evitare però
purtroppo è successo e ora guardiamo avanti verso il nostro obiettivo.
Quanto hanno influito sul risultato finale le numerose
defezioni?
Sicuramente ci manca un giocatore come Thiago Resner a cui vorrei
fare un grande in bocca al lupo, sono sicuro che tornerà più forte di quanto è!
Per Fabinho, a me dispiace tanto non avere un giocatore come lui accanto perché,
sia lui che Thiago, sono comunque
giocatori che aiutano sia in campo che fuori. Appena tornato dall’infortunio
saltare tre giornate è pesante, sia per lui che per noi, però noi giocatori
siamo consapevoli che può succedere e che sulle decisioni arbitrali non si può
fare niente.
Ai Quarti di Final Eight il CCAV affronterà l’Isernia,
capolista del girone F: che partita ci aspetta?
Alla Final Eight ci penseremo quando sarà il momento, ora
dobbiamo pensare al campionato e alle prossime partite perché non ci possiamo
più permettere di lasciare punti per strada. Comunque Isernia è un avversario
forte e io per primo non vedo l’ora di giocare questa partita, quando sarà il
momento. Già la parola Final Eight dice tutto: sono finali, già dalla prima
partita dei quarti si può parlare di finali! Sono partite che vanno vinte e
basta, conosco qualche giocatore dell’Isernia e sicuramente sarà una partita
difficile perché ci sono le prime otto squadre più forti d’Italia della serie
B. Non ci sarà nessuna partita facile e per vincere bisogna giocare contro le
più forti e batterle! Isernia è la capolista del girone F, ma noi siamo la capolista del girone B e sarà
una partita difficile ma giocheremo per vincere! Ora però la testa dev’essere
sul campionato, quando sarà il momento della Final Eight ci penseremo. Nulla è
impossibile, ce la giocheremo contro tutte.
Sabato prossimo la Prima Squadra affronterà il Manzano,
attualmente in zona playout: quali saranno le difficoltà del match?
Non bisogna guardare la classifica, dobbiamo pensare a noi
stessi, al fatto che giochiamo in casa e che dobbiamo fare tre punti assolutamente.
Sarà una partita da giocare, il Manzano ha bisogno di punti ma anche noi ne
abbiamo bisogno per mantenere la nostra posizione: sicuramente giochiamo per
vincere e per fare i tre punti!
Monica Vezzaro
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