GINOSA: Giampetruzzi, Orfino (76' A. Ribecco), Vannella, Donno, Cristella,
Pasqualicchio, Cappiello (89' Costantino), Tenerelli (62' Troccoli), R. Bozza, Schembri,
Novario. A disp.: Larocca, Castellano, Stano, Belmonte. All. Pizzulli
SAN VITO: Laghezza, Roma, D'Ignazio, Chirico, Cavallo, Marinosci, Scarongella
(64' Pinto), Raffaello, D'Erriquez (91' Grazioso), Iaia, Quintavalle (82'
Piliego). A disp.: Baldassarre, Manca, Frallonardo, Merico. All. Monna
ARBITRO: Francesco Mallardi di Bari.
NOTE: Ammoniti Donno, Cristella e Troccoli (G), Roma, Chirico,
Scarongella e Raffaello (SV). Espulso al 78' Frallonardo (SV) dalla panchina
per proteste.
GINOSA – Davanti ad una cornice
di pubblico delle grandi occasioni (circa 500 presenti in tribuna), il Ginosa
non va oltre il pari a reti bianche contro il San Vito (diretta concorrente per
il terzo posto) e mantiene inalterato il divario di quattro lunghezze dai
brindisini. Prestazione positiva dei biancazzurri, con diverse occasioni da
rete create, ai quali il pari va stretto, mentre per gli ospiti è un punto
prezioso che potrebbe consentire, quantomeno, di disputare la semifinale
playoff proprio contro i ginosini. Ginosa spuntato in avanti (assenti Paiano e
Lovecchio per squalifica) ma comunque pericolosi dalle parti di Laghezza. Prima
frazione equilibrata ma con padroni di casa più pericolosi. Al 13' la dea
bendata non è benevola quando Cappiello, dai venti metri, inventa una parabola
maligna che si stampa sulla traversa a portiere battuto. Il San Vito si difende
con ordine ma al 27' Novario trova il varco giusto per Schembri che, da buona
posizione, conclude con un diagonale velenoso sul quale è superbo Laghezza a
deviare leggermente in angolo, ma l'arbitro non concede il corner. Nella
ripresa il copione non cambia, con i padroni di casa propositivi alla ricerca
del gol ed ospiti concentrati a difendere e tentare timide ripartenze. Al 53'
Ginosa vicino al vantaggio con Vannella che, sugli sviluppi di una punizione
defilata calciata da Tenerelli, interviene sottomisura con la palla che
lambisce il palo, mentre al 60' è superlativo Laghezza a togliere dall'incrocio
una sassata, dal limite, di Tenerelli su invito di Donno. Al 70' i padroni di
casa recriminano per un fallo in area ai danni di del neo entrato Troccoli
(giovane attaccante scuola Bari tesserato in settimana), ma il sig. Mallardi
decide per la simulazione ammonendo il numero diciotto ginosino, anche se il contatto
con il difensore brindisino sembra esserci. I biancazzurri sembrano padroni del
campo, ma all'85' ci manca poco per la beffa quando, sugli sviluppi di un
calcio piazzato per gli ospiti, Iaia spizzica di testa nell'area piccola con la
sfera che scheggia il palo alla sinistra di Giampetruzzi. L'ultimo sussulto
giunge al 93' quando il neo entrato Costantino, ben servito da Troccoli, semina
il panico in area brindisina e, da buona posizione, conclude con un rasoterra
velenoso sul quale è superlativo Laghezza che evita la capitolazione. Alla fine
un punto che lascia qualche rammarico ai ginosini, consapevoli di dover vincere
le ultime due gare a disposizione per conservare il terzo posto che
garantirebbe di giocare la semifinale playoff tra le "mura amiche".
Ora testa alla trasferta insidiosa di Bitetto con l'obiettivo di conquistare il
massimo risultato utile. (Videosintesi della gara odierna su www.asginosa.it).
Domenico
Ranaldo
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