Beffarda
sconfitta a Policoro per la Salinis che al PalaErcole domina per tre quarti di
gara portandosi anche sul 4-0 poi subisce la rimonta dei padroni di casa,
agevolata da una serie di decisioni arbitrali a dir poco sconcertanti. La
Salinis, cinica nello sfruttare le particolari condizioni ambientali di una
gara disputata a porte chiuse, parte subito forte e al 4’ una conclusione di
Castrogiovanni dà l’illusione del gol poi Galan colpisce la traversa al 9’. Il
vantaggio è nell’aria e arriva con un delizioso cucchiaio di Galan che al 13’
supera Levato in uscita.
Ancora Galan un minuto più tardi propizia con un
assist il raddoppio di Rondon, lesto ad inserirsi sul secondo palo, poi al 18’
è sempre Rondon a calare il tris con un contropiede concluso da un morbido
tocco. Nel finale di tempo Levato nega il 4-0 a Galan poi si sgancia in
proiezione offensiva impegnando severamente il collega La Rocca e sulla
successiva ripartenza Galan viene murato da due difensori messisi a difesa
della porta sguarnita. A 30” dalla sirena però è davvero prodigioso il
salvataggio di Perri che sulla linea riesce a deviare la conclusione a colpo
sicuro di Silon che aveva dribblato La Rocca. In avvio di ripresa Leopoldo
Capurso ci prova subito con Lillo portiere di movimento ma in questo modo i
lucani sono costretti a concedere ampi spazi in ripartenza alla Salinis che,
proprio approfittando di tanta libertà, va a segno al 3’ con Castrogiovanni che
appoggia in rete un comodo assist di Dentini. Capurso cambia allora interprete
per il full power ed ha miglior
fortuna perché è proprio il nuovo entrato Patamia ad accorciare le distanze al
5’ deviando da due passi un assist di Sampaio. Il forcing dei lucani prosegue e
a metà ripresa lo stesso Sampaio va a segno con un gran destro in corsa.
Nonostante tutto la Salinis sembra poter controllare agevolmente la situazione
ma a 5’ dalla fine arriva l’episodio che spariglia le carte in tavola: La Rocca
perde palla in uscita e Perri ci mette una pezza con un duplice salvataggio
sulla linea ma per l’arbitro Manzione il secondo tocco è avvenuto col braccio e
così, tra lo stupore dei padroni di casa e le proteste rosanero, espelle
l’incredulo capitano della Salinis e decreta il penalty trasformato da Silon. A
quel punto i lucani ci credono e pervengono al pareggio al 18’ con Sampaio su
assist del solito Silon. La partita però nel frattempo è definitivamente
sfuggita di mano agli arbitri, che allontanano dalla panchina il secondo
portiere Gorgoglione per proteste e, puntuali come un orologio svizzero, a meno
di trenta secondi dalla fine accordano un tiro libero al Policoro per un
contestatissimo fallo di mano di Castrogiovanni: Silon trasforma e regala i tre
punti ai lucani ma per la Salinis, che esce dal campo schiumando rabbia, è un
vero e proprio scippo. A fare la differenza un arbitraggio che lascia davvero
allibiti. E nel recupero di sabato prossimo sul campo della Meta bisognerà far
fronte anche alle assenze per squalifica di Perri e Gorgoglione: oltre al
danno, le beffe.
IL
TABELLINO
AVIS POLICORO-SALINIS 5-4
AVIS POLICORO: Levato,
Silon, Calderolli, Scandolara, Sampaio, Lillo, Patamia, Osvaldo; n.e.: Regina,
Greco, Giannace, Laviola. All. Capurso.
SALINIS: La
Rocca, Perri, Rondon, Castrogiovanni, Dentini, Nardacchione, Galan, Termine; n.e.:
Riondino, C. Angiulli, Schiavone, Gorgoglione. All. Lodispoto.
ARBITRI:
Pagliarulo (Napoli) e Manzione (Salerno); crono: Crocifoglio (Napoli).
RETI:
p.t.: Galan 12’39”, Rondon 13’42” e 17’36”; s.t.: Castrogiovanni 2’23”, Patamia
4’30”, Sampaio 9’40”, Silon rig. 15’00”, Sampaio 17’15”, Silon t.l. 19’33”.
NOTE: espulsi
al 14’59” s.t. Perri e al 18’01” s.t. Gorgoglione.
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