Il protagonista dell’intervista settimanale è il giocatore
Andrea Rossi. Con il laterale classe 1994 torniamo al derby perso contro il
Vicenza e ci proiettiamo verso il doppio impegno settimanale: mercoledì 15 infatti
ci sono gli Ottavi di Coppa Italia in gara secca, sabato invece a Carrè
arriverà il Faventia, terza forza di campionato.
Sabato scorso il CCAV ha perso di misura il derby contro il
Vicenza C5, come nella partita di andata: quali sono secondo te le ragioni di
tali sconfitte?
Loro ci hanno creduto fino in fondo e secondo me non hanno
nemmeno giocato malissimo. Sono sempre stati in partita, mentre noi non siamo
mai riusciti ad affondare il colpo (anche se credo che sia stato più per
demerito nostro che per merito loro, come all’andata). La sconfitta viene per
colpa nostra: sicuramente il Vicenza ci ha messo del suo, ma sul doppio
vantaggio bisogna vincere le partite, soprattutto con una squadra come la
nostra. Non abbiamo chiuso la partita e abbiamo fatto degli errori in difesa
che non possiamo concedere non solo al Vicenza ma a nessuna squadra e quindi è
giusto che, quando fai certi errori, tu venga punito. Le squadre avversarie
contro di noi ci credono fino alla fine, anche noi non dobbiamo mollare nemmeno
un centimetro, fino all’ultimo minuto della partita.
Grazie alle vittorie di Villorba e Faventia, il gap tra il
CCAV e le inseguitrici si è ridotto: quanto saranno importanti gli scontri
diretti?
È vero, si è ridotto il gap però siamo sempre a +3 sul
Villorba e + 5 sul Faventia , siamo ancora la capolista e saranno molto
importanti gli scontri diretti. Però penso che comunque dobbiamo stare
tranquilli e giocare tutte le partite come se fossero finali, da adesso fino
alla fine. Ci siamo un po’ complicati le cose ma mercoledì abbiamo una partita
importante in Coppa Italia (da vincere) e il campionato è ancora apertissimo:
tutti gli obiettivi sono ancora raggiungibili! Dobbiamo stare tranquilli e fare
in modo che il match contro il Vicenza sia stato di lezione: ogni partita
dev’essere giocata fino all’ultimo secondo e certi errori non possiamo più
permetterci di farli.
Due dei cinque goal totali avversari portano la firma del
difensore Juan Lucca, fino all’anno scorso giocatore biancoazzurro: cosa vi
siete detti a fine partita?
Con Juan siamo molto amici, abbiamo giocato insieme molti
anni: il primo anno di calcio a 5 l’ho giocato con Juan e Pedro e quindi siamo
molto legati! C’è poco da dire, è un buon giocatore che apprezzo molto e
sicuramente è un lusso per la categoria: l’ha dimostrato sabato dove, per me, è
stato il miglior giocatore in campo del Vicenza e dove ha fatto la differenza.
Voglio dirgli però una cosa, dato che ho l’opportunità di farlo: che resterà
sempre mooolto molto più lento di me!
(ride, ndr). Detto ciò, gli voglio bene, è un bravissimo giocatore e
sicuramente un giorno mi piacerebbe tornare a giocare con lui.
Mercoledì sera giocheremo gli Ottavi di Coppa Italia contro
il Fenice Veneziamestre, che partita ti aspetti?
Sarà una partita difficilissima; in campionato li abbiamo
battuti due volte e speriamo che ci sia una terza, anzi ci deve essere! Loro,
nonostante siano una squadra molto giovane, hanno degli ottimi elementi però
noi siamo la prima in classifica e abbiamo dimostrato, sia all’andata che al
ritorno, di essere superiori. Abbiamo giocatori di ottimo livello che possono
giocare tutte le partite al massimo in questa categoria e quindi non ci sono
alibi: dobbiamo vincere, sia mercoledì che sabato.
Sabato infatti ospiteremo in casa il Faventia, attualmente
al terzo posto in classifica: su cosa bisognerà fare più attenzione?
Anche questa sarà una partita difficilissima, sicuramente il
Faventia arriverà armato fino ai denti però noi non possiamo permetterci nessuno
sbaglio, dobbiamo giocarcela al massimo e portare a casa i tre punti,
soprattutto perché giochiamo in casa. Non possiamo sbagliare se vogliamo tenere
vivo il sogno di vincere il campionato.
A fine intervista Andrea ci tiene ad aggiungere un messaggio
per Thiago Resner, infortunatosi sabato: “Mi dispiace molto per il brutto
infortunio e spero che possa tornare il prima possibile perché, oltre ad essere
un gran giocatore, è una gran brava persona e gran compagno di squadra e
dobbiamo vincere anche per lui”.
Monica Vezzaro
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