Il Napoli di Sarri batte il Milan dei giovani in una partita dalle mille sfaccettature. Primi 20 minuti spettacolari del Napoli che impiega 8 minuti per mettere a segno un 1-2 da K.O. con Insigne e Callejon. Contropiede fulminante, dinamismo, fantasia, gioco a memoria...è questo il segreto dei primi minuti dei partenopei che intendono lanciare un segnale di forza alla capolista Juventus. Alla mezzora di gioco una amnesia di Tonelli autorizza Kucka a sfondare centralmente e bucare Reina con un destro a fil di palo che riapre la partita almeno per il risultato, dato che nella prima frazione il risultato avrebbe potuto decretare un Napoli in fuga. Nel secondo tempo, come accade spesso in questo campionato dei rossoneri, il Milan tira fuori l'orgoglio e la voglia dei giovani che provano in tutti i modi a cercare il pareggio. una traversa di Pasalic fa tremare il Napoli, reo di aver sprecato un paio di nitide occasioni davanti al giovane Donnarumma. E' proprio il giovane estremo difensore del Milan a portare l'ultimo pericolo alla porta del Napoli nei minuti finali, quando si proietta in avanti su una punizione a suo favore dalla trequarti di gioco e impegna Reina con un colpo di testa, dall'alto del suoi quasi 2 metri di altezza. Questo Milan non poteva fare molto di più contro un Napoli in gran spolvero, ma Montella e il suo staff dovrebbero cominciare a chiedersi se sarà necessario correre ai ripari in questo mercato di Gennaio per rinforzare una squadra che nelle ultime cinque partite ne ha vinta solo una, scendendo al settimo posto, seppur con una partita in meno. Arrivati ad un certo punto della stagione, la voglia potrebbe non bastare per concorrere con altre squadre per un posto in Europa.
Piermichele Mianulli
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