IL PATRON MUSUMECI MEDITA: “PENSIAMO CHE I SACRIFICI NON BASTANO. DINAMICHE ASSURDE IN CAMPIONATO, VIENE VOGLIA DI RITIRARE LA SQUADRA”

IL PATRON MUSUMECI MEDITA: “PENSIAMO CHE I SACRIFICI NON BASTANO. DINAMICHE ASSURDE IN CAMPIONATO, VIENE VOGLIA DI RITIRARE LA SQUADRA”

Non ci sta il patron della Meta C5 Enrico Musumeci. Parole semplici ma concetti chiari per ribadire ancora una volta che le regole vanno rispettate e appare assurdo e paradossale alterare gli equilibri del campionato a stagione in corsa buttando al vento la progettualità, il sacrificio sul campo, e le stille di sudore versate in allenamento.

"Non siamo contenti di quanto accaduto nel campionato con i casi di Matera e Catanzaro. Siamo stati penalizzati oltremodo, visto che i primi hanno deciso di giocare con i giovani subito dopo la sfida contro di noi, mentre i secondi si sono ritirati dal torneo, privandoci di punti importanti, è stata una beffa incredibile”

Appare assurdo e penalizzante e permettetemi quasi una presa in giro. Mi riferisco alle ammonizioni che rimangono inalterate nella gara col Catanzaro mentre punti e marcatori sono stati tolti dallo score della Meta C5. Tutti tratti che ci penalizzano oltremodo. Sono molto arrabbiato e stiamo decidendo, con la dirigenza e i giocatori e tutta la famiglia della Meta, seriamente di ritirare la squadra dal campionato”

“La Divisione ha il dovere di trovare soluzioni importanti e concrete. La riflessione purtroppo nasce spontanea, vale la pena continuare in un contesto che presenta alcune lacune importanti. Tutto ciò purtroppo penalizza le squadre mettendo in difficoltà il raggiungimento degli obiettivi stagionali?”