Atletico Cassano: il bilancio di un anno entusiasmante. Vitulli: «sicuramente il migliore della nostra storia»
Atletico Cassano: il bilancio di un anno entusiasmante. Vitulli:
«sicuramente il migliore della nostra storia»
Siamo ormai agli sgoccioli del
2016 e per l’Atletico Cassano è tempo di tirare le somme: quello che va
concludendosi, per i biancoazzurri, è sicuramente un anno che andrà in archivio
come uno dei migliori della propria storia, sicuramente il più ricco di successi
e soddisfazioni.
Chiuso il 2015 con le braccia al
cielo per sollevare la Coppa Italia regionale di Serie C1, gli uomini di mister
Mastrocesare hanno continuato a vincere anche nel “nuovo” anno, assicurandosi
la meritatissima storica promozione nel campionato nazionale di Serie B,
arrivata il 5 marzo con ben quattro giornate d’anticipo rispetto alla fine del
campionato. Le gioie, in casa biancoazzurra, poi, sono continuate con la
vittoria della Supercoppa regionale, il 19 aprile, a sancire lo storico
triplete della stagione 2015-2016.
Il 1° ottobre si è aperta una
nuova pagina di storia per la società guidata dal presidente Michele Ruggiero,
con l’esordio nel campionato nazionale di Serie B (Girone F). E anche in questa
nuova “avventura”, capitan Vera e compagni hanno subito cominciato alla grande,
chiudendo il girone d’andata con 7 vittorie (la prima nella seconda giornata,
l’8 ottobre), 4 pareggi e 2 sole sconfitte (nelle ultime due giornate) che
regalano all’Atletico Cassano la quarta posizione in classifica e la
qualificazione ai sedicesimi di finale di Coppa Italia di categoria. Insomma,
matricola sì, ma con le idee ben chiare e tanta voglia di far bene…
Di questo straordinario anno in
biancoazzurro abbiamo parlato con uno degli artefici del sogno diventato
realtà, uno dei “padri fondatori” di una piccola realtà che si è trasformata in
una grande famiglia, affamata di vittorie e, soprattutto, di sano sport: il
direttore generale Mimmo Vitulli.
31 partite giocate nel 2016, 19 vittorie (tra Serie C1, Serie B e la
finale di Supercoppa), 6 pareggi e 6 sconfitte (comprese le due nel triangolare
di Coppa Italia nella passata stagione). Una Supercoppa vinta, la promozione in
Serie B da prima classificata e il conseguente esordio in cadetteria, non
consideriamo la Coppa Italia solo perché, tecnicamente, è stata vinta a fine
2015. Il 2016 è stato un anno ricco di soddisfazioni, forse il più positivo
nella storia dell’Atletico Cassano. Facciamo un bilancio dell’anno che va
concludendosi.
Sono, per deformazione professionale, un “uomo di numeri” e quelli che
hai enunciato sono inconfutabili. Un anno bellissimo, pieno di soddisfazioni e
gioie sportive, sicuramente il migliore della nostra storia: ovviamente quando
si vince non si può che ricordarlo come il più entusiasmante. Ma sono
dell’avviso che le cose si costruiscono col tempo e quindi anche gli altri anni
ci sono serviti a fare esperienza e a imparare.
A ottobre l’esordio nei campionati nazionali. Un esordio decisamente
positivo. Alla chiusura del girone d’andata, la “matricola irriverente”
Atletico Cassano occupa la quarta posizione in classifica e ha centrato la
qualificazione ai sedicesimi di Coppa Italia. Che giudizio possiamo dare,
finora, alla prima stagione dell’Atletico Cassano in Serie B?
Positivo, senz’altro. Ci siamo affacciati per il primo anno nel
nazionale con molta umiltà sapendo, comunque, di aver allestito un roster di
tutto rispetto per affrontare la categoria. Il nostro obiettivo è quello di
rimanere lì dove siamo ora, giocarcela con le migliori e trarre le conclusioni
alla fine. Sicuramente abbiamo pagato fortemente pegno alla sfortuna in questo
girone di andata con una serie incredibile di infortuni e problematiche che
hanno fortemente minato il nostro cammino. Vedo il bicchiere mezzo pieno perché
mi sarebbe piaciuto giocare le gare con la squadra al completo.
Proviamo a fare mente locale: quale ritieni sia stata la partita più
bella dell’Atletico Cassano nel 2016? E quale, se c’è stata, la più brutta? Più
in generale: quale l’emozione più grande che ti ha regalato la squadra in
quest’anno e quale, sempre se c’è stata, la più grande delusione?
A caldo direi la partita di Brindisi l’anno scorso [nella stagione
2015-2016, n.d.r.] dove abbiamo messo
forse il punto sulla vittoria finale, giocando un grande futsal. La più brutta
è anche la più fresca: la sconfitta di quest’anno con la capolista Isernia.
Abbiamo mollato troppo presto al cospetto di un grande avversario: alla fine
abbiamo preso un’imbarcata immeritata. Poi che dirti: emozioni tante, delusioni
poche.
Adesso è il momento di guardare avanti: il nuovo anno comincia già con
una sfida da brividi. L’Atletico Cassano farà visita al Comprensorio Medio
Basento, squadra in ottima forma in questa fase della stagione. Cosa ti aspetti
dal rientro dopo le festività?
Sicuramente una partita difficile su un campo molto piccolo, poco
consono al futsal e che noi notoriamente soffriamo. Il CMB è una grande
squadra, rinforzata ancora nel mercato dicembrino e che sta inanellando una
serie positiva di risultati dopo un inizio altalenante. Sarà una battaglia.
Siamo in attesa dei sorteggi per la Coppa Italia. Quale sarà il ruolo
dell’Atletico Cassano in questa competizione?
Così come per il campionato anche questa competizione l’affronteremo
con la massima concentrazione. Sappiamo che andremo ad incontrare squadre forti
in questi preliminari ma sarebbe veramente una soddisfazione immensa
raggiungere la final eight. Ce la giocheremo, come sempre.
Per concludere, quali sono gli obiettivi dell’Atletico Cassano per il
2017?
Continuare a crescere e fare bene. Dobbiamo necessariamente rinforzare
il settore giovanile e sperare che i giovani si avvicinino al nostro sport.
Scontiamo la presenza del nostro fratellastro calcio e quindi l’utenza è
abbastanza ristretta: speriamo che i risultati che stiamo ottenendo aumentino
l’entusiasmo e avvicinino i ragazzi.
La squadra, intanto, ha chiuso
l’anno sul campo: due le amichevoli che hanno visto l’Atletico Cassano
protagonista in questi ultimi giorni del 2016. Giovedì scorso, 22 dicembre, i
biancoazzurri hanno battuto in trasferta il CSG Putignano (Serie C1) per 5-2,
mentre ieri, mercoledì 28 dicembre, hanno perso in casa della Virtus Noicattaro
(Serie A2) per 6-3. Mister Mastrocesare, dunque, non dà tregua ai suoi, preparandoli
ad un avvio di 2017 che si prevede scoppiettante...
Vito Surico
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