Marino – Lei, come anche coach Nulli Moroni e le compagne di squadra Di
Felice e Canzonetta, ha vissuto l’annata tormentata di due stagioni fa,
la prima della storia della Modo Volley de’ Settesoli Marino nella serie
B2 femminile che si concluse con un’amara retrocessione. Giulia
Benvenuti, libero classe 1994, sa cosa vuol dire trascorrere un’annata
di quel tipo e con le sue compagne cercherà con tutte le forze di vivere
una stagione diversa quest’anno. «Abbiamo iniziato con tante difficoltà
questo campionato – dice la Benvenuti – Nessuno immaginava che avremmo
perso cinque partite su sei, ma sicuramente stiamo pagando lo scotto
della nuova categoria. Di sicuro abbiamo bisogno di darci una mossa il
prima possibile e migliorare la nostra classifica prima che la
situazione diventi troppo pericolosa». Nell’ultimo turno la Benvenuti ha
potuto partecipare al match di Cave solamente da spettatrice a causa di
una distrazione muscolare che l’aveva estromessa all’inizio della sfida
(poi vincente) contro Oristano di due domeniche fa. «Non abbiamo fatto
una buona prestazione. Di fronte c’era una squadra sicuramente forte –
dice la Benvenuti -, ma la partita era “giocabile” e invece siamo state
in gara solamente nella prima parte del secondo set. Pensavamo che la
vittoria di Oristano avesse potuto regalare un po’ di luce, invece
evidentemente c’è ancora tanto da lavorare per cambiare la rotta anche
se il calendario finora è stato davvero spietato nei nostri confronti». E
l’avversario del prossimo turno non sarà molto diverso dalla maggior
parte di quelli che la Modo Volley de’ Settesoli Marino ha affrontato
finora. «Ospiteremo Ladispoli di cui personalmente non so molto, ma per
loro parla il secondo posto in classifica. Sarà una sfida molto dura e
io spero di poter recuperare dal mio problema fisico per essere
fattivamente al fianco delle mie compagne di squadre. E’ vero che per
noi questo non è il momento migliore per incrociare una squadra forte
come Ladispoli, ma cercheremo di strappare qualche punto e muovere la
classifica. D’altronde – conclude la Benvenuti – questo tipo di esami
servono per farci crescere visto che siamo un gruppo sostanzialmente
giovane».
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Area Comunicazione Modo Volley de' Settesoli
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