Domenica hai
realizzato il gol che ha regalato una vittoria importantissima alla Virtus e
che la porta a 14 punti in classifica, trovando anche la prima gioia esterna di
questo campionato. Come hai vissuto questo momento e a chi senti di dedicare il
tuo primo gol con la maglia biancazzurra?: "Naturalmente sono felice per il goal ma ancora
più felice per la grande vittoria esterna della squadra, raggiunta soprattutto
da grande squadra. La gioia personale è importante perché ti dà fiducia e morale
e la voglio condividere con la mia famiglia (moglie e miei bimbi) e con i miei
compagni di squadra che mi stanno aiutando tanto e soprattutto va a quei
ragazzi che giocano meno, che soffrono tanto in silenzio ma sono meravigliosi
per il coinvolgimento positivo che dimostrano sempre ed è di aiuto verso tutti,
questo non è facile trovarlo in altre squadre, lo posso garantire e farà la
differenza. Dedico il goal a mia mamma, domenica era il suo compleanno". Oltre 400 partite in carriera, svariati
anni tra i professionisti in Lega Pro ed in B con Trapani, Mantova e Palermo.
Qual è il ricordo più emozionate che ti porti dietro da queste esperienze?:
"Sono tanti fortunatamente i ricordi
belli di ogni annata e squadra in cui sono stato e li porto tutti dentro di me,
ma i 4 anni vissuti a Trapani sono quelli più belli e intensi, che amo alla
follia perché è una città che mi ha dato tanto, nella quale un giorno ci vorrei
tornare ma soprattutto ricordo il giorno della promozione in serie B con quella
maglia a Cremona, è stato meraviglioso, un giorno indimenticabile per tutti. E
poi ho avuto la fortuna di aver giocato con tanti calciatori forti come
l'airone Caracciolo, Castellini, Arcari, Pagliarulo, Mancosu, Gambino e
tantissimi altri". Qual è stato
l'impatto avuto con la realtà francavillese e con la dimensione di una
neopromossa in Lega Pro? Come ti trovi qui e cosa ti piace della città?: "Sono venuto in una piccola realtà ma
che ha la mentalità vincente di una grande realtà, questo è quello che mi ha
impressionato di più. Hanno tutti, dalla dirigenza, staff e ai giocatori che
sono qui da tanto tempo e che hanno scritto la storia di questo club, la
mentalità e la fame di vincere sempre. La città è molto tranquilla e si sta
benissimo, gente molto gentile e disponibile, la mia famiglia qui si trova
benissimo". Domenica prossima
arriva il Monopoli di mister Zanin, una squadra che in Coppa Italia avete
battuto 5 a 1, ma che sta disputando un'ottima stagione, ritrovandosi al 6°
posto in classifica con 18 punti. Come bisognerà affrontare questa gara secondo
te?: "E' una partita molto
difficile perché si incontra una squadra organizzata che gioca bene e che sta
bene data la classifica ma noi vogliamo dare continuità ai risultati e alle
prestazioni con la solita fame, organizzazione e cattiveria. Dobbiamo essere
concentrati fino all'ultimo secondo, curare e stare attenti ad ogni minimo
dettaglio perché sarà quello che ci permetterà di vincere la partita".
Un tuo giudizio in generale sul
campionato e quali sono secondo te gli ingredienti giusti per raggiungere una
tranquilla salvezza?: "Il
campionato è molto equilibrato, ci sono delle squadre per qualità ed esperienza
sopra la media come Matera, Juve Stabia, Foggia e Lecce ma ci sono anche altre
squadre che possono aver meno qualità sulla carta ma mettere in difficoltà
chiunque come la nostra. Penso che per qualsiasi obiettivo si voglia
raggiungere le cose importanti da curare sono la testa in primis, quella fa la
differenza in tutto, l'organizzazione e poi la voglia di stupire, la fame di
voler raggiungere l'obiettivo. Ci sono anche tanti altri dettagli che sono
importanti e non sono da sottovalutare".
Ufficio Stampa e Comunicazione Virtus Francavilla
Calcio
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