Calcio Serie A - L'Inter torna alla vittoria

Aria di contestazione a San Siro, seppur civile, ma non per questo meno intensa. Il mister ad interim Stefano Vecchi propone una formazione "scolastica" con un 4-4-1-1 nel quale Banega agisce alle spalle dell'unica punta Icardi e in difesa si segnala il ritorno da titolare di Ranocchia al fianco di Miranda. Il Crotone si presenta a Milano reduce da due prestazioni buone che alimentano speranze di risalita. Il primo tempo non fa segnalare nessuna nitida occasione da gol, nonostante il possesso palla nerazzurro tocchi anche quote del 75%, ma si sa, se il possesso è sterile, serve solo a scrivere numeri per gli statistici del calcio. Le squadre vanno negli spogliatoi tra i fischi assordanti degli spettatori in particolare da parte della curva nord nei confronti di Icardi, reo di non aver preso mai palla in 45 minuti. Ripresa che parte con un piglio diverso da parte dell'Inter che si propone a folate in attacco, soprattutto dalla parte destra del campo nella quale agisce un dinamico Candreva che va al cross con una continuità disarmante, senza mai avere la precisione necessaria per servire l'unica punta nerazzurra. L'Inter colleziona una marea di calci d'angolo e del Crotone nemmeno l'ombra in fase offensiva. Sembrerebbe una partita segnata sullo 0-0 nonostante gli attacchi dei padroni di casa, ma la situazione cambia intorno al minuto 80 quando Icardi, abbandonando l'odierna staticità, sale a prendere palla nella sua metà campo e serve con un lancio lungo lo smarcato Perisic che sale palla al piede per trenta metri e lascia partire un rasoterra di destro sul secondo palo che lascia senza scampo Cordaz. partitra in discesa e Inter che dilaga nel finale con Jovetic (subentrato a Banega prima del vantaggio) che serve con un tocco morbido in area Icardi, trattenuto da un difensore calabrese. Rigore assegnato e trasformazione affidata al capitano nerazzurro che spara all'angolino. 2-0, palla al centro, ma non cambia l'andazzo; l'Inter affonda ancora con Eder sulla destra per Icardi che la mette dentro; gol annullato giustamente per fuorigioco. Azione quasi in fotocopia due minuti dopo, ma stavolta il gol di Icardi è valido e premia la bella discesa sulla destra di uno scatenato Eder. I problemi dell'Inter non sono assolutamente risolti, ma serviva una vittoria per il morale e per potersi presentare bene agli ordini del nuovo mister che verrà annunciato entro 48 ore. Sarà Pioli? Sarà Marcelino? ai tifosi credo interessi poco il nome, ma tanto il risultato perchè osservando la classifica si può notare che nulla è ancora perduto.
Piermichele Mianulli

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