Calcio Serie A - L'Inter riagguanta il Milan nel finale

Pubblico delle grandi occasioni a San Siro che si veste a festa con 77000 spettatori e record di incasso per la squadra di casa. Il Milan si presenta in campo forte del vantaggio di 8 punti e pronto ad approfittare della sconfitta pomeridiana della Roma in quel di Bergamo, mentre l'Inter riparte dal nuovo tecnico Pioli per tentare la risalita. Parte con il piede sull'acceleratore la squadra nerazzurra che domina in lungo e in largo la prima frazione di gioco; Milan schiacciato nella sua 3/4 di gioco che non riesce quasi mai ad uscire e riproporre il suo micidiale contropiede. Un paio di occasioni per Perisic, malamente sprecate dal croato e buona prova della squadra, vogliosa di dimostrare al nuovo mister la propria professionalità. Un difetto però accomuna le due squadre, la pochezza del centravanti; Icardi e Bacca non si vedono mai nel corso della partita, inducendo le squadre ad affidarsi ad altre soluzioni. Dopo un predominio netto (95% del proprio possesso palla effettuato nella metà campo avversaria), l'Inter porge il fianco ad un contropiede rossonero, innescato dal solito errore in appoggio di Brozovic. Palla sulla destra per Suso che salta con facilità Ansaldi e lascia partire un micidiale tiro a giro di sinistro che non lascia scampo ad Handanovic, inoperoso fino a quel momento. Primo tempo che si chiude con un risultato bugiardo per quello che si è visto in campo. Secondo tempo più equilibrato che vede partire meglio il Milan, ma la supremazia dura poco; sugli sviluppi di un fallo laterale battuto velocemente da Perisic si fa trovare pronto Candreva che sfodera il suo pezzo forte, il tiro dal limite. Palla all'incrocio con Donnarumma che non può far nulla. Passano solo 6 minuti e la difesa dell'Inter, nella quale è subentrato Murillo ad un ottimo Medel, si fa prendere dalla solita amnesia. Suso finta il tiro fotocopia del primo tempo, rientra sul destro e fulmina l'estremo difensore nerazzurro. Sembra tutto ormai deciso, nonostante l'arrembaggio disordinato dell'Inter, fino al minuto 90, quando sugli sviluppi di un calcio d'angolo, Perisic approfitta di una palla spizzata da Kondogbia e si fa trovare pronto sul secondo palo infilando all'angolino da due passi. Punto che non accontenta nessuno, anche se recuperare il risultato può essere un'iniezione di fiducia per l'Inter che domina in lungo e in largo il derby, dimostrando una netta superiorità tecnica, ma non di squadra, cosa che il Milan ha nelle sue corde. Da rivedere Icardi e Bacca...forse le due squadre avrebbero bisogno di giocare in undici per tutti i 90 minuti, ma i due bomber sembrano avulsi dal gioco delle due compagini milanesi.
Piermichele Mianulli