Un
primo tempo pirotecnico e una seconda frazione senza la giusta cattiveria. Si
può riassumere così la settima sconfitta stagionale della Florigel Andria che
cade anche al “PalaPoli” contro i padroni di casa delle Aquile Molfetta, terza
forza del campionato e squadra costruita per tentare il salto di categoria.
Termina 5-4 una gara decisa dalla rete biancorossa di De Sciciolo nella seconda
frazione che rompe un sostanziale equilibrio durato per oltre 40 minuti.
Inutili nel finale gli assalti andriesi per provare a portare a casa almeno un
punto.
L’inizio
del match è un turbinio di emozioni. Passano solo 70 secondi ed è già vantaggio
Molfetta. Bonvino calcia indisturbato, Diviccaro non trattiene e Barile
appoggia la palla in rete a porta sguarnita. La reazione andriese è immediata
Albanese lanciato a rete viene chiuso dal portiere Volpe, ma sulla corta
respinta piomba De Feo che scaraventa in rete l’1-1. Il botta e risposta tra le
due formazioni continua per i successivi 10 minuti. Albanese perde una
sanguinosa palla al limite dell’area, Barile serve Mongelli che con un preciso
rasoterra fulmina Diviccaro per il 2-1. Il nuovo vantaggio molfettese dura solo
pochi secondi perché Magurean approfittando di un disimpegno della difesa
biancorossa sorprende Volpe sul proprio palo. Il 2-2 rinvigorisce l’Andria che
ha la forza di osare e di trovare anche il primo vantaggio. Contropiede
sull’asse De Feo-Magurean con il calcettista rumeno che colpisce il palo, ma a
pochi passi dalla linea di porta si fa trovare pronto Albanese che firma il
sorpasso. Sotto di una rete il Molfetta ha la forza di reagire e prima firma il
pari con Murolo sugli sviluppi di un calcio di punizione e poi trova la rete del 4-3 con De Scisciolo
ben servito da Bonvino. Lo svantaggio non manda il tilt la formazione di
Michele Bizzoca che prima del riposo conquista il meritato pareggio. Scambio
perfetto tra Magno e Magurean e conclusione di quest’ultimo che non lascia
scampo a Volpe.
Nella
ripresa è grande equilibrio in campo con occasioni sia da una parte che
dall’altra. Un equilibrio che però viene spezzato a metà frazione dalla rete di
De Scisciolo che salta Spinosa e dalla distanza scarica un destro imprendibile
per Diviccaro. Nel finale la Florigel Andria ha la grande occasione per
pareggiare i conti ma Calabrese a porta praticamente sguarnita calcia addosso
all’estremo difensore di casa.
Sconfitta
pesante da digerire per la squadra andriese che sprofonda in terzultima
posizione. Sabato prossimo turno di riposo forzato per l’assemblea elettiva
FIGC e perciò si tornerà in campo il 3 dicembre, quando gli azzurri saranno
impegnati nell’ostica trasferta di Castellana contro il Trulli & Grotte per
una sfida salvezza dove sarà vietato sbagliare.
Antonio Porro
Ufficio
Stampa ASD FUTSAL ANDRIA
ufficiostampa@futsalandria.it
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