SERIE A - Venerdì trasferta a Latina, Mannino: “Cerco una prestazione convincente”



Come svegliata all'improvviso da un brutto incubo, la Lazio si ritrova con gli occhi sbarrati, affannata e sudata, cercando ci capire cosa le sia successo durante una notte che non ha portato consigli, ma solo incertezze. Deve aver avuto questo effetto il suono della sirena dell'ultima gara disputata con la Luparense sabato sera. Il periodo-no di questo inizio di stagione è rintracciabile in tanti aspetti, ma ora che gli occhi sono aperti è giunto il momento di provare a guardare avanti, rintracciare il fantasma dell'incubo notturno e voltare pagina.

Mannino. “La buona prestazione nel mancato risultato col Pescara ci aveva fatto ben sperare – racconta Massimiliano Mannino -, ma probabilmente ha anche camuffato o coperto dei problemi latenti che ci trasciniamo da inizio stagione. La debacle di Imola ci ha tolto quelle certezze che ci eravamo costruiti”. Il 7-4 del PalaCavina ha minato la Lazio, portandola a vacillare. “Sia con l'Imola, che con la Luparense, abbiamo creato tante palle gol, peccando e molto in fase di realizzazione: questo ci ha tolto fiducia. Segnare di più non necessariamente ci avrebbe portato alla vittoria, ma sicuramente avrebbe aiutato”.

Migliorie.
La squadra, totalmente rifondata rispetto al passato, ha bisogno di un evidente periodo di assemblaggio: “L'unica maniera è continuare a dare tranquillità, perché solo lavorando possiamo uscire fuori da questa situazione: sotto il punto di vista dell'impegno non posso rimproverare nulla ai miei giocatori”. La falsa partenza ha portato il tecnico a pensare di riconsiderare alcuni aspetti tattici: “Sì, ma siamo una squadra che pressa a tutto campo e non andiamo in difficoltà da questo punto di vista: sul piano del gioco le gare sono state sempre equilibrate. I gol che subiamo nascono per la maggior parte da palle da fermo: cambiando strategia difensiva, difendendo a metà campo, aumenteremo solo la possibilità di subire situazioni del genere e tiri più ravvicinati. Ad oggi, cercheremo di limitare i danni”.
Latina. A partire da Latina, venerdì alle 20.30 fischio d'inizio al PalaBianchini: “Affrontiamo una squadra che si conosce bene, che gioca su un campo piccolo e caldo. Molto forte, soprattutto in casa. Sarà una partita difficile, ma gare facili per noi non ne esistono. Proveremo ad uscire fuori con una prestazione importante: attendiamo la crescita di alcuni giocatori e la conferma da parte di altri”.

S.S. Lazio Calcio a 5 – Ufficio stampa

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