Le
campionesse d’Italia vanno a caccia del successo per agganciare l’Ariosto
Ferrara
Conversano –
E’ già partita l’operazione Brixen
per le campionesse d’Italia in carica dell’Indeco
Conversano. Domani, con fischio d’inizio fissato per le ore 19, le rossoblu
saranno di scena in terra altoatesina per la quarta giornata del massimo torneo
nazionale. Una sfida che potrebbe nascondere diverse insidie per le ragazze di
mister Pino Fanelli determinate,
tuttavia, a portare a casa i tre punti per tenere il passo dell’Ariosto Ferrara, attuale capolista con
una gara in più disputata. “Sinceramente
non è la prima volta che facciamo questo tipo di trasferte – spiega alla
vigilia del match la numero 10 conversanese, Cintia Albertini (nella foto di Giuseppe La Guardia) – Per fortuna la società ha organizzato
tutto in modo tale da essere sufficientemente riposate e pronte per affrontare
questa partita da non sottovalutare sotto nessun punto di vista. Personalmente ho avuto la possibilità di
vedere il Brixen a Chieti per la promozione in serie A1 e ho visto una squadra
giovane con una manovra veloce e che gioca fino al ultimo secondo. Domani
giocano anche in casa e questo è un aspetto sempre positivo per ogni squadra”.
E anche le assenze potrebbero fare la differenza: “Data qualche defezione importante, sappiamo che dobbiamo essere ancora
più concentrate. Ognuna di noi – prosegue Albertini – deve dare il massimo in campo per portare
questi tre punti importanti e continuare ad inseguire i nostri obbiettivi.
Credo che una mancanza di concentrazione ci può giocare contro, mentre
fisicamente, a parte questi "piccoli" infortuni, siamo ad un buon
punto verso il raggiungimento del massimo rendimento grazie anche alle cure del
prof. Masi che implementa in continuazione metodi moderni di allenamento
fisico. Cosa c’è da temere per questa trasferta? Credo che dobbiamo temere solo noi stesse, se scendiamo in campo non
concentrate e senza la determinazione giusta siamo capaci di perdere con
qualsiasi squadra”. Determinazione che a Cintia certo non manca all’alba di
questa sua seconda parentesi conversanese: “Sono
molto contenta e orgogliosa di poter vestire nuovamente questa maglia, un
maglia di una squadra che, con l’umiltà e il lavoro di tutti quanti, in questi
ultimi anni ha dimostrato di voler portare in alto il nome della città e far
crescere questo sport, non solo con la nostra squadra, ma anche con i ragazzi
della maschile e con il settore giovanile. Dopo la chiamata del presidente
Roscino facile è stata la scelta di tornare perché mi mancava il calore che
trasmette la gente del Pala San Giacomo e l’affetto degli amici, che mancando
la famiglia, è tanto importante per me. Obiettivi personali? Sono molto
ambiziosa, prima di venire a Conversano ero quasi decisa a smettere di
giocare,ma sono tornata perché, nonostante la mia età e alcune delusioni, ho
voglia di rivincite e sono sicura che qui potrò riprendermele sia dal punto di
vista umano che sportivo”.
Ufficio Stampa Indeco Conversano amatoriconversano@libero.it
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