CARRE' CHIUPPANO - FENICE VENEZIAMESTRE: 6-1 (p.t. 2-1)

GOAL:
p.t. Buonanno 2', Resner 4', Meo 13';
s.t. Buonanno 4', Fabinho 9', Quinellato 19', Fabinho 19'.

CHIUPPANO:
Ballardin, El Moursli, Antoniazzi, Buonanno, Guzzonato, El Johari, 
Quinellato, Pedrinho, Fabinho, Rossi, Josic, Resner.
All. Ferraro

FENICE VENEZIAMESTRE:
Bartolo, Giommoni, Caregnato, Meo, De Battista, Zupperoni, Botosso,
Ortolan, Cavaglià, Hasaj, Nalesso, Molin.
All. Pagana.

ARBITRI:

NOTE: amm. Hasaj, Rossi, Resner.

La Fenice Veneziamestre non riesce a frenare il Carré Chiuppano, che
grazie alla maggiore esperienza ed alla qualità tecnica dei suoi
giocatori (quattro brasiliani a referto per i padroni di casa) si impone
6-1, anche se il divario é diventato più ampio nel finale, quando si é
giocata la carta del portiere di movimento ed in realtà la formazione
veneziana può lamentarsi anche per la sfortuna, visto che ha colpito
diversi legni.
Partenza a razzo dei padroni di casa, che passano in vantaggio dopo due
minuti con un tiro da fuori area di Buonanno che si infila sotto le
gambe di Molin. Passano due minuti ed il tiro da fuori del brasiliano
Resner sorprende Molin che non riesce a trattenere la palla. La Fenice
prova a riprendersi e al settimo colpisce un palo con Zupperdoni. Hasaj
si fa ammonire, ma si riscatta subito dopo offrendo un pallone insidioso
a Meo, che insacca di tacco. Passano cinque minuti e di nuovo i berici
sfiorano il gol con il tiro di Resner che scheggia la traversa. Le
squadre vanno così al riposo con i padroni di casa avanti 2-1. Dopo
cinque minuti dall'inizio della ripresa viene ammonito il vicentino
Rossi, ma un minuto dopo la formazione di Ferraro allunga ancora con
Buonanno, imitato al nono da Fabinho. Zupperdoni é sfortunanto un minuto
dopo, con il suo colpo di tacco che colpisce entrambi i pali senza
entrare.  Sorte avversa subito dopo anche per il tiro di Cavagliá, che
El Johari devia sul palo esterno. Pagana prova a giocare col portiere di
movimento e al quarto d'ora arriva l'ennesimo palo, questa volta a firma
di Ortolan, rientrato dopo la squalifica. Nel finale i padroni di casa
approfittano di una Fenice sbilanciata in avanti colpendo il palo con
Pedrinho e trovando il gol a porta vuota con Quinellato e subito dopo
con Fabinho, tra le protese dei veneziani visto che un giocatore del
Carré entra in campo con la casacca e l'arbitro non ferma il gioco né
ammonisce il giocatore. Un episodio che comunque non condiziona una gara
in cui il Chiuppano ha fatto valere il maggiore tasso di esperienza.

--
-------------------------
CHRISTIAN PEGORARO

Uff. Stampa Fenice Veneziamestre

web: www.asdfenicec5.it

admin@asdfenicec5.it
info@asdfenicec5.it
-------------------------

 

Commenti