Seconda vittoria casalinga consecutiva per i murgiani
Il
gigante Golia viene steso da Davide. Proprio così, si stenta quasi a
crederE ma la Libertas Altamura piega la Nuova Pall. Nardò dopo una
battaglia durata 40'. Pensando ad un sfida semplicissima coach Olive
decide di non rischiare Bjelic, ancora non in condizione, mentre i
compagni e tutto l'ambiente altamurano si stringono attorno a capitan
Fui e lo convincono a vestire per qualche altra gara la maglia che ha
onorato fino ad ora.
Il
coach altamurano chiede ai suoi uno sforzo immenso visto che contro si
ha un roster profondissimo. Ciò che ne viene fuori è una partita
“cazzuta” degli altamurani, dove la zona irretisce gli avversari, con le
polveri bagnate anche da oltre l'arco (39% da tre), mentre per i locali
d'avanti si vedono ottime percentuali da tre (54%) e dai liberi (57%).
Nardò, probabilmente, ha pagato l'approccio sufficiente al match e un
enorme disorientamento di fronte alla fame di vittoria degli avversari.
Più di una volta gli uomini di coach Olive hanno provato a rientrare ma
puntualmente la difesa non ha retto le sortite offensive dei murgiani.
LA CRONACA
Altamura
parte con Perrucci, Radovic, De Bartolo, Maietta e Barozzi, mentre
Nardò schiera Stella, Johnson, Polonara, Martino e Provenzano. Pronti
via e si assiste al copione da tutti immaginato alla vigilia: Nardò a
fare la partita e l'Altamura a mantenere le barricate per pochi minuti.
Polonara e Johnson fanno vedere di che pasta sono fatti, mentre Altamura
è disorganizzata soprattutto in attacco e sembra solo Radovic a tenere
botta. Fortunatamente non solo la Libertas commette errori, Nardò è
troppo leziosa e alla fine del primo quarto il risultato è 13-22.
Alla
ripresa si vede la Libertas che non ti aspetti. Parziale di 16-3,
chiusosi proprio con una bomba di capitan Fui, che ribalta il risultato.
Nardò subisce il colpo e va per la prima volta al tappeto, ma si rialza
e inizia a rispondere colpo su colpo. Ma quando tutti pensavano che
fosse sono un momento di appannamento per i viaggianti, Maietta tira
fuori da cilindro una bomba che manda in delirio i suoi, 38-32. Prima
della sirena che manda tutti a prendere un the caldo, i biancorossi
mettono a referto altri 3 punti.
Si
ricomincia con il risultato sul 41-32, ma anziché vedere un Nardò dal
dente avvelenato, a salire in cattedra sono ancora gli altamurani: prima
Radovic in penetrazione poi sia Perrucci che De Bartolo da tre portano i
loro sul +19. Nardò è ancora al tappeto, ma coach Olive con un time-out
prova ad invertire il trend. I suoi recepiscono la lezione e in un amen
fu di nuovo luce, Stella comincia ad illuminare le azioni neretine e
gli amaranto si portano sul -9. Ma negli ultimi secondi De Bartolo dalla
lunetta e un buzzer-beater di Perrucci da tre chiudono il quarto sul
65-51.
L'ultima
frazione la apre Maietta, ma è Perrucci a scatenarsi con due triple
consecutive, alle quali replicano con la stessa moneta Johnson e
Provenzano. Nel più bel momento la partita si arricchisce di tanti
errori da una parte e dall'altra, fino al tre su tre dalla lunetta di
Johnson che vale il meno 13. Ma a quel punto è De Bartolo, lasciato
colpevolmente solo, a mettere dentro con tanta semplicità, da oltre la
linea dei 6,75, e a ricacciare gli avversari indietro nel punteggio.
Stella, ancora da tre, prova a dare la carica ai suoi, ma la Libertas è
ispiratissima e risponde colpo su colpo. Il tempo scorre inesorabile e
l'Altamura controlla. È fatta. Nardò cade e non si rialza. Il Toro è
matato.
Si chiude con il tabellone che recita Libertas 85 Nardò 73
Parziali: 13-22, 41-32, 65-51, 85-73 (13-22, 28-10, 24-19, 20-22)
Tabellini
Libertas Altamura: De Bartolo 18, Radovic 14, Perrucci 20, Maietta 17,
Barozzi 12, Fui 4, Manicone, Ventricelli ne, Colonna ne, Castellano ne,
All. De Bartolo, Ass. Gelao
Tabellini
Nuova Pall. Nardò: Stella 4, Provenzano 17, Johnson 20, Polonara 20,
Martino 3, Dell'Anna M., Dell'Anna D., Chirico 7, Durini 2, Iacomelli
ne, All. Olive
Note: 5 falli Martino, spettatori circa 200
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