3^ giornata JUNIORES: FENICE VENEZIAMESTRE - CARRE´ CHIUPPANO 5-1

Dopo la vittoria con il CARRE' CHIUPPANO, ecco le dichiarazioni a caldo di mister Nicola PAGLIANTI, tecnico della Juniores Elitè.
 
Ancora un vittoria Mr. Paglianti. Che partita è stata? il risultato a vostro favore è maturato sopratutto nel finale, avete sofferto un pò?
 
Anche da questo turno casalingo siamo usciti dal campo con l'intera posta in palio. E' stata anzi tutto una bellissima partita, dove i ragazzi si sono espressi bene sotto tutti i punti di vista. Siamo riusciti ad esprimerci al meglio a livello offensivo: gli attacchi sono stati costanti, di qualità e molto intensi. Un unico neo, se proprio vogliamo trovare un punto di discussione, è dettato dalle troppe occasioni sprecate nel primo tempo dove, a fronte di molteplici occasioni create la finalizzazione non è stata in linea con la bontà e la qualità del gioco espresso. Questo aspetto, se da un lato è stato negativo in termini di gestione della gara da parte nostra, dall'altro ha certamente aiutato lo spettacolo, mantenendo il punteggio in bilico e quindi la concentrazione e le speranze delle due squadre intatte, anche se, per onesta di cronaca, devo sottolineare che abbiamo concesso poco ai nostri avversari. Infatti un altro aspetto positivo della quale va dato merito a tutta la squadra è stata la solidità difensiva, la concentrazione e l'aggressività espressa e mantenuta durante tutto il match.
 
Punteggio pieno, diversi giocatori della rosa Juniores giocano stabilmente in U21 ed in serie B. Al completo questa squadra ha grandi obiettivi?
 
Si è la terza vittoria in tre turni e quindi siamo a punteggio pieno, inoltre, a fronte del pareggio del Vigoreal, abbiamo conquistato la vetta solitaria della classifica, che nonostante oggi conti poco, proveremo a mantenere nel tempo.
Il fatto di avere molti ragazzi Juniores che giocano in serie B ed in under 21, darà a quest'ultimi la possibilità di crescere ed aumentare in intensità, acquisendo l'abitudine al gioco rapido, ma anche sotto l'aspetto legato alla fisicità e alla gestione delle energie nervose, visto che poi saranno chiamati prendersi delle grandi responsabilità nella categoria di appartenenza, nei momenti topici della stagione, quando le gare avranno un peso specifico e questi ragazzi dovranno contribuire in maniera determinante a spostare l'asticella di questa Juniores verso l'alto. Per rispondere alla parte finale della domanda, dico soltanto che questa squadra, al completo, dovrà dimostrare sul campo tutto il proprio valore, e combattere per ottenere il meglio, non dimenticando che per farlo dovrà sudare le proverbiali sette camice, visto che nello sport di scontato e dovuto c'è ben poco.
 
Insomma vedi lo spirito giusto in questi ragazzi anche fuori dal campo?
 
Lo spirito giusto c'è sicuramente. Qui in Fenice è inevitabile, in quanto, in questa categoria, arrivano ragazzi selezionati e naturalmente la selezione non può fermarsi soltanto ad aspetti tecnico-tattici e/o fisici. La selezione infatti, non può non tenere in considerazione l'aspetto mentale del ragazzo: il suo approccio allo sport, le aspettative che lui stesso riversa nella disciplina sportiva, la sua capacità di sapersi organizzare le attività che gli competono e naturalmente la capacità di stare in linea con i dettami legati a tutti quegli aspetti multidisciplinari nella quale noi riversiamo una particolare attenzione. Del resto per fare sport con la esse maiuscola, non ci possono essere approssimazioni, ma al contrario cure e premure, questo a 360°.
Distinti Saluti
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