CHAMPIONS LEAGUE: inizio in chiaroscuro per la Juventus. 0-0 non esaltante

Non sfonda la juventus che recrimina per la traversa e le occasioni sciupate. Manca un rigore per parte ma lo 0-0 non soddisfa i vertici bianconeri.


Occasioni sì, ma reti nessuna (solo una traversa). E allora la Juventus deve accontentarsi di cominciare l'avventura in Champions League con uno 0-0 casalingo contro un Siviglia molto ben organizzato e attento a concedere poco ai tricolori. Sampaoli, tecnico che predica un calcio offensivo, a Torino ha badato al sodo dando equilibrio e compattezza alla sua formazione, nonostante i tanti giocatori offensivi schierati, a partire da Franco Vazquez, ex Palermo che pareggia la sfida personale con l'amico e connazionale Paulo Dybala, uno dei più brillanti fra i padroni di casa, almeno nelle giocate. Visto che anche l'allenatore dei campioni d'Italia predicava ai suoi "ordine", ne è scaturito un confronto fra due formazioni abbastanza bloccate, poco propense a scoprirsi, di conseguenza non molto spettacolare.


DUE OCCASIONI PER KHEDIRA, POCO LUCIDO SOTTO PORTA - La squadra di Allegri, che a sorpresa lascia in panchina Pjanic affidando le chiavi del centrocampo a Lemina con interni Khedira e Asamoah preferendo muscolarità e forza fisici alle geometrie del bosniaco, parte sfruttando ìil suo pressing alto, una situazione che già all'8′ porta Dybala a servire una palla d'oro in corridoio a Khedira. Il quale, però, a tu per tu con Sergio Ricu fa partire un diagonale destro che non inquadra la porta. La premiata ditta Dybala-Khedira si ripete al quarto d'ora, quando l'argentino, dopo aver dialogato in rapidità con Higuain, si inventa un assist "circense" al volo per il tedesco che, per la seconda volta consecutiva, sbaglia la conclusione sparando addosso a Rico da pochi metri sul ritorno di Escudero. Alla mezz'ora, su rinvio sbagliato di Sergio Rico, Higuain offre un assist d'oro a Dybala, ma il suo dribbling di tacco sul portiere in uscita alla kamikaze non riesce.

fonte repubblica.it 

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