E’ la storia. Nessuno potrà mai obiettare. Danilo
Baldassarre, da sempre capitano della Block Stem Cisternino, il prossimo anno
non vestirà più la 10 giallorossa.
Una bandiera che va via, un’altra dopo l’addio di Martellotta. L’unico giocatore che ha disputato – anche e soprattutto da protagonista – tutti e cinque i campionati affrontati dal momento della fondazione della compagine cistranese ad oggi, dai due anni in C2, a quello in C1, in B e in A2.
Una bandiera che va via, un’altra dopo l’addio di Martellotta. L’unico giocatore che ha disputato – anche e soprattutto da protagonista – tutti e cinque i campionati affrontati dal momento della fondazione della compagine cistranese ad oggi, dai due anni in C2, a quello in C1, in B e in A2.
Dai 71 goal nel primo campionato, quello concluso a un passo dai playoff per l’accesso in C1, agli 11 della stagione appena conclusa, Baldassarre in tutto l’arco della propria avventura con la Block Stem ha segnato circa 200 reti, risultando, ad oggi, il miglior marcatore della squadra cistranese.
La Cisternino sportiva per anni è stata lui. Dotato di un talento cristallino, tecnico, ma anche potente e dotato di un’ottima intelligenza tattica, Baldassarre è stato il fulcro di tutte e cinque le stagione giallorosse, utilizzato in ogni angolo del campo, vista la sua spiccata duttilità, e il suo innato senso del goal, che gli ha permesso ogni anno di salire sul podio dei migliori marcatore della Block Stem.
Una fascia che sembrava tatuata sul proprio braccio e che ora cambierà proprietario, visto l’addio dell’ormai ex numero 10: “E’ stata una decisione sofferta, ma maturata nel tempo – ha esordito Baldassarre -. Per diversi motivi ho deciso di lasciare. Lascio dopo cinque anni fantastici, in cui abbiamo vinto tutto ciò che c’era da vincere. Orgoglioso, fiero ed entusiasta di essere stato il capitano di una squadra che compatta raggiungeva tutti i traguardi fissati e conquistava vittorie su vittorie”.
Per noi, lui ha dato tutto. E ne saremo infinitamente grati. E’ stella. E’ bandiera. E’ leggenda. E il suo addio coincide con l’ennesimo atto d’amore nei confronti del proprio paese: “Lascio il futsal perché non mi vedo con un’altra maglia e perché per me le motivazioni sono più importanti di qualsiasi altra cosa. Chiedo a tutti di rispettare la mia decisione”, ha concluso Danilo Baldassarre.
Una decisione sofferta, ma da rispettare assolutamente. Danilo Baldassarre saluta da giocatore la Block Stem, ma resterà – ovviamente – il primo grande tifoso di questa squadra.
Negli occhi le innumerevoli coppe alzate, con il sorriso sulle labbra e la felicità di chi portava in trionfo il proprio paese. Grazie di tutto, capitano!
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