CALCIO LOCALE: CINQUINA LATERZA, GINOSA SCONFITTO MA SALVO, REAL METAPONTINO IN FINALE

Domenica infuocata sui campi di gioco di Puglia e Basilicata. Ma se da un punto di vista climatico la forte tramontana rende mite la temperatura, gli spareggi playoff di Serie D,  playoff nazionali Eccellenza, e campionato di Prima Categoria girone B con il big match Brindisi - Trulli e Grotte, sono match da vivere intensamente e con calorosa passione.


Semifinale Playoff Serie D, girone H

Taranto - Fondi  1 - 2 d.t.s.
Nella semifinale secca dello "Iacovone" il Taranto piazzatosi secondo ha due risultati su tre per conquistare la finalissima del proprio girone contro un Fondi sorpresa del campionato e quinto classificato, giunto in terra jonica con buoni propositi. Mister Cazzarò rivede gli uomini in campo rispetto al finale di regular season e schiera Giordano tra i pali per De Lucia, De Giorgi rientrante dopo due mesi schierandolo sulla destra di Pambianchi come terzo di difesa, e con Mbida a sostituire lo squalificato Marsili. In avanti dal primo minuto Yeboah, con Alvino inizialmente in panchina. Gara piacevole con entrambe le compagini alla ricerca della vittoria: bene il Fondi nel primo quarto d'ora, dove Giordano salva su Ramcheski trovatosi solo dopo uno scivolone di Marseglia che di fatti, regala il pallone all'attaccante laziale. Siclari in piena fiducia dopo l'ottimo finale di stagione ci prova in acrobazia, palla alta di un soffio, mentre Iadaresta, esperto attaccante ospite di testa non trova la porta di un soffio. Gara che si sblocca alla mezzora, quando Siclari ruba palla a metà campo ed innesca l'ottima azione corale dei suoi con Yeboah che allarga su Mbida, cross perfetto per la spizzata dello stesso Siclari per il vantaggio che porta tranquillità tra i rossoblù di casa. Nella ripresa il Taranto cerca il raddoppio, con Genchi murato a botta sicura da un difensore laziale, mentre Yeboah prima di lasciare il campo, impazza sulla destra ma risulta sempre impreciso sotto porta. Svolta della gara al minuto settanta, quando Marseglia interviene in maniera dubbia su Meloni, atterrandolo. Per il direttore di gara è calcio di rigore e doppio giallo, con un Taranto che si ritrova in dieci uomini ed in parità grazie alla realizzazione del penalty di Nohman con Giordano che intuisce toccando la sfera ma non basta, con il pari che prolungherebbe il match ai supplementari con il Taranto chiamato alla resistenza inoltrata fino al centoventesimo, per aggiudicarsi la disputa della finalissima. Genchi ruba palla e si invola ma il suo sinistro è respinto in maniera strepitosa dal portiere ospite, condannando di fatti, un Taranto stremato ed in inferiorità numerica ai supplementari. Genchi avrebbe nei primissimi minuti l'occasione del vantaggio ma spreca ignorando Ancora tutto solo in area al termine di una ripartenza, per il resto è dominio Fondi con i padroni di casa rintanati nella proprià metà campo. Clamorosa traversa laziale sul finire di primo supplementare, ma da pochi passi Pepe colpisce il montante e la difesa respira. Nel secondo tempo, pressione ospite sempre maggiore e Giordano che prima si salva su una punizione, poi in pieno recupero capitola quando non riesce a scaraventare di pugno la sfera ed a porta sguarinta tra mille gambe, Tiscione appoggia in rete per la beffa di un Taranto fischiatissimo alla chiusura del match e contestato negli spogliatoi, chiudendo in malomodo ed anche sfortunatamente una stagione che ha visto più bassi che alti.


Semifinale Ritorno Spareggi Nazionali Eccellenza

Real Metapontino - Team Altamura  1 - 0 
Completata l'impresa per il Real Metapontino, conseguendo l'accesso per la finale battendo anche al "Michetti" di Pisticci un mai domo Altamura per una rete a zero, trovando per l'ultimo ostacolo verso la Serie D, il Sicula Leonzio, compagine siciliana del ragusano. Prima frazione di dominio ospite, seguiti da un gran numero di supporters collocati nello stracolmo settore ospiti. I ragazzi di mister Finamore, schierati con l'identico undici di sette giorni prima, disputano una gara accorta e concedono poco, soffrendo le giocate nella propria tre quarti di un Logrieco in giornata. Marino è attento in un paio di circostanze e la prima frazione si chiude con l'ottimo risultato di zero a zero per i locali. Ripresa con Altamura che non trova il pertugio giusto per la rete della speranza e gara che si incattivisce. Altamura in dieci per espulsione di Lenoci con Cirigliano lanciato a rete e Altamura che affievolisce la pressione quasi sfiduciato per una rimonta che si vede allontanare. Nel finale ottima ripartenza Real, pallone invitante per il funambolo Cotello che davanti Spadavecchia non perdona e fa esplodere la tribuna coperta occupata dai tifosi di casa, consolidando il passaggio del turno. Nel finale sussulto d'orgoglio dell'Altamura, Del Core è cinturato in area, ma Visconti fallisce il penalty concesso dal direttore di gara legittimando la festa di un Real Metapontino, due volte vincente contro i pugliesi in maniera netta e alquanto inaspettata.



Prima Categoria Pugliese, girone B

Calcio Palagiano - Ginosa  1 - 0
Punti salvezza fondamentali per un Palagiano che batte un seppur coriaceo Ginosa, sperando nella salvezza diretta vista la sconfitta del Don Bosco Manduria a Talsano. Analogamente, la sconfitta dei manduriani regala la salvezza matematica al Ginosa nonostante la sconfitta, al termine di una prestazione comunque positiva, dove solamente un rigore alquanto dubbio, il secondo di giornata concesso al Palagiano, condanna i ragazzi di mister Russo alla seconda sconfitta consecutiva. Dopo una prima frazione combattuta ma avara di emozioni, è un intervento di Ribecco nella ripresa a consegnare sui taccuini il primo rigore di giornata, ma Giampetruzzi ipnotizza Magistro respingendo il penalty mantenendo l'equilibrio anche nel risultato. Secondo rigore giunto nel finale e contestatissimo: fallo in attacco del Palagiano si danni di Ribecco ma il signor Panariti di Lecce decreta secondo calcio di rigore che questa volta l'esperto De Mare, entrato nella ripresa, trasforma, tra le proteste ginosine. Finale convulso ma Palagiano che difende a denti stretti il vantaggio e può festeggiare, salvezza diretta possibile visto il riposo da calendario del Don Bosco Manduria, necessario sarà conquistar punti sul difficilissimo campo di Massafra.

Puglia Sport - Capurso  5 - 1
Grande spolvero, Alessio De Tommaso
Ottimo Laterza che sul proprio campo al cospetto di un Capurso in cerca di punti salvezza, compie appieno il proprio dovere mostrando un divario tecnico evidente sin dai primi minuti, indirizzando la gara a proprio favore e terminando la prima frazione sul doppio vantaggio. De Tommaso rientra dal primo minuto ed il peso dell'attacco cambia inesorabilmente a favore dei ragazzi di mister Danza, proprio l'attaccante barese si destreggia bene in area e scarica un destro insidioso che si infrange sul palo, ma la sfera carambola sul capo del portiere proteso a terra e finisce in rete. Vantaggio che spiana la strada ai laertini che conducono la gara con autorità e buone trame di gioco, Capurso poco pericoloso e guardingo, in cerca di salvare il salvabile contro un avversario superiore. Finale di prima frazione con un'altra rete da applausi di De Tommaso, con il suo sinistro ad incrociare che termina nel sette più lontano, a portiere immobile. Raddoppio che porta un Laterza negli spogliatoi consapevole e soddisfatto, e nella ripresa la musica non cambia. Perrone in girata acrobatica trova l'angolo giusto e sigla il tris di giornata, poi breack ospite con Vernice abile ad indovinare una conclusione maligna per il tre a uno. Azione laertina sulla destra e volè del neo entrato Chisena con l'interno a battere per la quarta volta il portiere di un Capurso che di fatti, abbandona la contesa e regala su rigore, il pokerissimo a De Tommaso su penalty poco prima del fischio finale. Soddisfazione al termine della gara, buon gioco e tante reti di un Laterza che sul campo della capolista Trulli e Grotte, sconfitto a Brindisi e quindi non ancora campione del girone, proverà a rinviare nuovamente la festa sul campo di Castellana Grotte, per tentare la rincorsa alla seconda posizione di classifica.

United Mottola - R.S. Crispiano  3 - 2 
Classica gara di fine stagione per due compagini ormai salve che si contendono sul "Chiappara" tre punti utili solo per le statistiche, dando vita ad un match senza freni con squadre lunghe e difese allegre dove a spuntarla ci pensa il Mottola che in assenza di Romanelli, ha in Greco l'uomo squadra che consegna per l'ennesima volta, tre punti ai suoi. Gara vivace e ricca di emozioni nella prima frazione, dove Skjezy trova la rete su assist di Tanzarella per l'illusorio vantaggio locale. Pareggio ospite quasi immediato sugli sviluppi di un calcio di rigore siglato da Bello, come immediato il nuovo vantaggio di Greco, sempre su rigore, a suggellare una buona ripartenza conclusasi con un intervento scomposto in area, mentre ancora il Crispiano colpisce per il due pari grazie al solito Vapore, il tutto dopo la prima parte del match. Nella ripresa gara che cala di intensità ma ci pensa il solito Daniele Greco che trova la sua rete numero trentuno del suo strepitoso campionato, per un Mottola che vincendo sale al nono posto.

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