Emozioni e capovolgimenti: Lazio-Statte è 3-3



Un punto a testa al PalaGems, con le due squadre che regalano colpi di scena fino all'ultimo istante. Alla fine ne esce un pareggio che, per la classifica, probabilmente non serve a nessuna delle due squadre.

Primo tempo. Partita piuttosto contratta per tutti e venti i minuti della prima frazione. Le squadre attuano una buona fase di pressione e il match si sblocca solo al diciassettesimo minuto quando, grazie ad un chirurgico assist di Agnello, Pomposelli batte Margarito per l'1-0. Nell'arco del primo tempo, Proprio Pomposelli si rende protagonista di due incursioni, una al primo minuto, l'altra al quindicesimo, senza però trovare il bottino grosso. Lo Statte, invece, con Bea Martin e con Ortega si affaccia dalle parti di Vecchione ma anche qui il gol non arriva. All'intervallo è 1-0 per la Lazio.


Secondo tempo.
Se il primo tempo è avaro di emozioni, la ripresa è un tourbillon. Lo Statte riparte col piede sull'acceleratore e crea occasioni in continuazione. Ortega fa 1-1 al quarto minuto ribadendo in rete il palo colpito da Nicoletti, ma già prima del pareggio le pugliesi erano andate due volte vicine al gol. L'inerzia della partita si allontana dai colori biancocelesti e Dalla Villa trova il 2-1 allo scoccare della metà della ripresa. Chilelli si gioca subito la mossa del portiere di movimento, ma è una Lazio in difficoltà mentale e dopo aver sprecato una grande chance con Pomposelli, Bea Martin fa 1-3 in ripartenza. A questo punto serve una scossa, un segnale: Ortega interviene da tergo su Grieco – ottima partita della '99 – e commette il sesto fallo: per la spagnola è anche doppio giallo ed espulsione. Il tiro libero viene affidato, da posizione molto ravvicinata, quasi un rigore, a Pomposelli: destro all'incrocio dei pali e 2-3. Lo Statte accusa la botta e la Lazio ritrova vigore. A tenere in vita le ospiti è Margarito, miracolosa in almeno due occasioni, la prima su Grieco, la seconda su Catrambone. Anche Vecchione viene impegnata da Bea Martin, ma il gol lo trova la Lazio con Benvenuto, caparbia a gettarsi col cuore su un pallone vagante e a destinarlo alle spalle di Margarito a 5' dalla fine. Il finale thrilling regala ancora emozioni, con Margarito chiamata tre volte a superarsi su Grieco, Pomposelli e Catrambone. Dall'altra parte anche lo Statte cerca i tre punti, Bea Martin prima, Dalla Villa poi, non fanno centro. Suona la sirena, finisce 3-3: un punto a testa che forse, come detto, non accontenta nessuna delle due squadre.

LAZIO-REAL STATTE: 3-3 (1-0 pt)
LAZIO:
Vecchione, Agnello, Argento, Iannucci, Muzi, Benvenuto, Ana Alves, Grieco, Barca, Catrambone, Pomposelli, Tirelli. All. Chilelli
REAL STATTE: Margarito, Russo, Martin, Nicoletti, Ortega, Moroni, Dalla Villa, Gallo, Mannavola. All. Marzella
RETI:
16'20'' pt Pomposelli (L), 4'10'' st Ortega (RS), 9'45'' Dalla Villa (RS), 12'07'' Bea Martin (RS), 12'36'' Pomposelli (L), 15'20'' Benvenuto (L)
AMMONITI: Argento (L), Ortega (RS), Martin (RS), Ana Alves (L)
ESPULSI: 12'35'' st Ortega (RS) per doppia ammonizione
ARBITRI:
Luca Di Stefano (Albano Laziale), Giampiero Turano (Roma 2), CRONO: Ionut Cristea (Albano Laziale)

S.S. Lazio Calcio a 5 – Ufficio Stampa

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